Tris d’oro e tris d’argento è il bilancio lusinghiero del Saturnia al Campionato Italiano di Fondo sul Canale dei Navicelli nei pressi di Pisa. Un tracciato lungo 6 km che ha visto scendere in acqua un numero record di vogatori in rappresentanza di 84 società italiane, per l’assegnazione dei titoli tricolori in doppio e 4 senza per tutte le categorie. In gran spolvero il Saturnia, che dopo aver conquistato le classifiche nazionali 2015, cercherà anche per la stagione entrante di riconfermarsi club leader in Italia. Un comprensibile turn over di atleti in virtù del quale all’abbandono di alcuni giungevano nelle fila barcolane nomi interessanti che già da Pisa contribuivano al successo della società allenata da Spartaco Barbo. Titolo italiano per il 4 senza femminile senior con Millo, Sansa, Waiglein e Ruggiu, formazione per metà ancora nella categoria junior, con grandi ambizioni internazionali. Altrettanto convincente la prova del 4 senza junior maschile di Accatino, Ferrio, Flego e Prelazzi, che dava dimostrazione di grande verve agonistica in una gara dal buon profilo tecnico, confermando la volontà di tecnico ed atleti di aver costruito una formazione molto competitiva. Convincente infine la prestazione del doppio senior di Morganti e Ghezzo che giungendo immediatamente a ridosso ad Israele (fuori gara) conquistava il terzo tricolore della giornata.
Ai tre ori dei neocampioni italiani, facevano eco i tre argenti sempre per il Saturnia del 4 senza ragazzi (Colognatti, Natali, Verrone, Tommasini), il 4 senza senior (Brezzi Villi, Duchich, Ferrarese, Mansutti) e quello pesi leggeri (Parma, De Rogatis, Prelazzi, Tedesco).