FALLISCE L’ESAME INTER L’UDINESE: E’ 1 A 2 ALLA DACIA ARENA

L’Udinese non riesce a dar seguito alla vittoria contro la Fiorentina, contro un’Inter alla rincorsa del Milan in vetta alla classifica. Arriva la quinta sconfitta in casa, la seconda consecutiva dopo lo 0 a 1 dell’ultimo minuto contro la Salernitana. Ma c’è poco da rimproverare alla squadra di Cioffi che ritrova in formazione Pereyra con Makengo squalificato. Per i campioni d’Italia in carica torna fra i pali Handanovic mentre la coppia d’attacco è quella formata da Dzeko e Lautaro Martinez.

Passano appena 12 minuti ed è vantaggio Inter: calcia d’angolo dalla destra di Di Marco e colpo di testa di Perisic indisturbato nell’area piccola. La reazione bianconera arriva con una conclusione di Walace da fuori, ci arriva Handanovic. I nerazzuri spingono per il raddoppio, con i tentativi di Lautaro, Di Marco e Dzeko. Al 37’ l’episodio che indirizza i tre punti verso Milano, con fallo di Marì in area su Dzeko dopo una grande occasione per Lautaro. Dopo consulto al VAR l’arbitro Chiffi decreto il penalty con lo stesso argentino che va alla battuta, con palla sul palo, intervento di Silvestri e ribattuta vincente dello stesso attaccante che fa 0 a 2. Dopo 3 minuti di recupero finisce un primo tempo vivace.

Ripresa con l’Inter che sembra in controllo con Dzeko e Lautaro che provano a chiudere ulteriormente il match, senza però impensierire Silvestri. Con il passare dei minuti è l’Udinese a crescere con il gol al 72’: calcio di punizione di Deulofeu, intervento di Handanovic con Udogie che trova il passaggio perfetto per il tapin di Pussetto da pochi passi. Nel finale i bianconeri provano a raggiungere il pari senza creare azioni pericolose dalle parti di Handanovic ma mettendo pressione.

E’ un Cioffi comunque soddisfatto quello che arriva in conferenza stampa: “Devo dire bravi ai miei ragazzi, che hanno rischiato di mettere in piedi la partita. Dispiace per il gol subito su calcio d’angolo. Non ci siamo meritati una sconfitta, ma ripartiamo con il solito lavoro, con serenità e positività per fare del nostro meglio in queste ultime partite.” Inzaghi, dal canto suo, crede ancora nella possibilità di rientrare sul Milan: “Abbiamo fatto una gara di personalità e carattere affrontando una squadra fisica e in un ottimo momento. Sappiamo che dobbiamo rincorrere in 3 giornate in cui può succede ancora di tutto.”

Dall’inviato a Udine

Rudi Buset

[email protected]

@RIPRODUZIONE RISERVATA