Sarà Valvasone ad ospitare l’head quarter dell’Italian Baja d’Autunno, l’ultima tappa del campionato italiano Cross Country rally, decisiva per l’assegnazione del titolo tricolore 2016.
La splendida cittadina medievale vedrà infatti partire i concorrenti dalla centralissima piazza Castello sabato 12 novembre, con la prima vettura che scenderà dal palco alle ore 9.00 per farvi ritorno il giorno successivo (domenica) alle ore 13.00 e sarà teatro anche della cerimonia di premiazione che si terrà al termine della competizione.
La gara vera e propria si svilupperà invece lungo gli sterrati che costeggiano il fiume Tagliamento su un tracciato di circa 19 chilometri che darà luogo a 5 Prove Speciali, da ripetere più volte, che andranno a determinare la classifica finale.
3 le P.S. da effettuare nella giornata di sabato denominate “Valvadrom” (per la seconda e la terza sono previsti due giri) e 2 da effettuarsi – in senso inverso – domenica, denominate ”Mosele” (due giri per la n. 4). La partenza e l’arrivo delle prove avverrà nei pressi della cava Mosele – da cui prende appunto il nome la prova di domenica – situata a poche centinaia di metri dal Ponte della Delizia sulla strada statale 13 e quindi facilmente raggiungibile per quanti percorreranno la direttrice Udine-Pordenone.
Alcune immagin i di repertorio del Valvadrom:
Notevole sarà lo spettacolo offerto dal passaggio dei concorrenti nel Valvadrom, una sorta di stadio dell’automobilismo creato su una parte del tratto del tracciato attiguo alla cava, composto da un ampio curvone seguito da un salto artificiale e che dall’edizione dello scorso anno dell’Italian Baja – la gara valida per il campionato del mondo, “sorella maggiore” del Baja d’Autunno – è divenuto punto di ritrovo per gli appassionati che possono vedere le evoluzioni dei fuoristrada in tutta sicurezza.
La gara di Cross Country, organizzata dal Fuoristrada Club 4X4 Pordenone, vedrà al via poco più di una ventina di concorrenti fra i quali spicca il nome di Lorenzo Codecà che, navigato da Bruno Fedullo, con la sua Suzuki Grand Vitara 6V si appresta a vincere per l’ottava volta il Campionato Italiano; solo la matematica lascia ancora qualche chance allo sfidante Andrea Lolli (Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS) ma, di fatto, le speranze per riuscire a soffiare l’alloro tricolore a Codecà sono veramente ridotte al lumicino.
Scorrendo l’elenco iscritti troviamo con il n. 31 Graziano Scandola su Polaris RZR, zio del più noto Umberto Scandola, l’abituale frequentatore del Campionato Italiano Rally nonché campione tricolore nel 2014.
Anche il Baja d’Autunno ha la sua “quota rosa” grazie alla presenza di Margherita Lops, in gara con il numero 34 sulle fiancate, che a bordo della sua Suzuki Grand Vitara 3.500 a benzina dimostra che il fuoristrada non è esclusiva maschile, confermando l’interesse del gentil sesso verso questa disciplina.
Ulteriori informazioni su iscritti, orari e mappa del percorso al link http://www.bajadautunno.it/.
Notizia e foto Dario Furlan