Dopo essere stato sull’orlo del baratro per buona parte del campionato ed essersi reso protagonista di un moto d’orgoglio che aveva autorizzato i suoi tifosi a sognare l’Europa, il Palermo sembra aver esaurito la benzina ed essere deciso a lasciarsi trascinare da correnti placide fino alla fine del campionato. Ne approfitta il ben più affamato Chievo, che sconfigge gli isolani per tre punti fondamentali in chiave salvezza.
Il Cagliari di Zeman, al momento, deve sperare con tutte le sue forze in una frenata dell’Atalanta, ma deve comunque iniziare a vincere: il Milan invece riesce a conquistare la vittoria e un po’ di morale, almeno fino a lunedì, quando le prime, timide speranze di rincorsa all’Europa League manifestate da Galliani vengono spezzate dagli organi continentali, secondo cui l’AD rossonero aveva mal interpretato i regolamenti di accesso alla competizione. Non che i tifosi si fossero illusi più di tanto..
Continuano invece il loro sogno i seguaci della Juventus: con un campionato che, da fuori, francamente sembra già conquistato (questa settimana vittoria contro il Genoa che rende utile solo per la corsa al secondo posto quella serale della Roma sul Cesena) e un turno di Champion’s non facile ma quantomeno “abbordabile”, è difficile non avere il morale alle stelle.
In bassa classifica, fra 33 e 32 punti troviamo l’Udinese (pareggio con la Fiorentina), l’Empoli e il Sassuolo (vittorioso il primo sul secondo), il Chievo e il Verona (battuto dalla Lazio). Con il terzultimo posto a 21 punti e la sola Atalanta (che pure, in un moto d’orgoglio, è riuscita a costringere il Napoli al pareggio in casa propria, peraltro conquistato dagli azzurri solo allo scadere) in mezzo a 26, la tentazione è di dire, magari senza alzare troppo la voce, che i giochi in chiave salvezza sembrano ormai quasi chiusi. Il timore, invece, è quello di vedere sempre più risultati “scontati” con l’andare delle giornate, nella “migliore” tradizione nostrana.
Come si diceva, è la corsa all’Europa la parte più emozionante di quanto resta da dire alla serie A. Se il Torino (39 Punti, vittoria contro il Parma) difficilmente potrà ripetere il miracolo della scorsa stagione (il quinti posto è del Napoli a 47 punti, una lunghezza sotto c’è la Fiorentina), la Lazio vive un momento magico e rincorre il secondo posto della Roma (52 punti contro 53) per un Derby che potrebbe tenere la capitale in subbuglio fino all’ultimo. La “provinciale” Sampdoria di Ferrero non sta a guardare, si gode i suoi acquisti di gennaio, affossa ulteriormente l’Inter e prova a giocarsi la Champion’s con tutte le sue energie (la domanda è: se non arrivasse, Ferrero potrà continuare a finanziare campagne acquisti d’elite come l’ultima?)
Ora la Nazionale: la serie A, nel frattempo, si prepara all’ultima parte della maratona..
Juventus 67, Roma 53, Lazio 52, Sampdoria 48, Napoli 47, Fiorentina 46, Torino 39, Milan 38, Genoa 37, Inter 37, Palermo 35, Udinese 33, Empoli 33, Sassuolo 32, Chievo 32, Verona 32, Atalanta 26, Cagliari 21, Cesena 21, Parma 9.