Veni, vidi, vici, si potrebbe riassumere così l’impresa di Luca Pedersoli al 35° Rally Piancavallo, la gara andata in scena domenica 15 maggio fra la pedemontana pordenonese e le dolomiti friulane.
Il pilota bresciano, navigato da Anna Tomasi, dopo aver inviato in extremis la sua richiesta di iscrizione, si è presentato nella città dei coltelli con i favori del pronostico ed ha centrato l’obiettivo vincendo 4 delle 6 prove speciali in programma salendo così a fine giornata sul gradino più alto del podio.
Luca Pedersoli ha dovuto però faticare non poco per difendersi dagli attacchi di Marco Signor, vincitore delle altre due prove speciali, che le ha tentate tutte per cercare di stargli davanti con la sua Škoda Fabia Rally2 e Patrick Bernardi alle note, ma Pedersoli ha fatto valere la superiorità della sua Citroen Ds3 Wrc e probabilmente anche quel pizzico di esperienza in più, solo 8.7 i secondi di distacco alla fine fra i due.
Splendida prestazione di Dimitri Tomasso (con Cristina Caldart sul sedile di destra), il giovane pilota di Frisanco – già vincitore su queste strade – ha fatto un piccolo capolavoro portando la sua Škoda Fabia Rally2 evo sul terzo gradino del podio, il massimo risultato per lui in questa gara considerando il passo dell’imprendibile duo di testa.
La competizione, titolata come prima prova della Coppa Rally Quarta Zona, si è svolta interamente nella giornata di domenica e quest’anno ha sfatato la tradizione del “Piancavallo bagnato” (se escludiamo il piovasco che nel pomeriggio di sabato ha mescolato le carte in tavola a livello di scelta di gomme e assetti ai concorrenti impegnati nello shakedown), un sole caldo e temperature quasi estive hanno accompagnato equipaggi e pubblico per tutto il percorso rendendo finalmente il rally della pedemontana pordenonese un evento per appassionati e famiglie che hanno potuto godere dello spettacolo in una splendida giornata.
Il quartier generale era posizionato anche quest’anno nella bellissima Maniago, piazza Italia ha ospitato partenza e arrivo della manifestazione convogliando in centro un foltissimo pubblico curioso di vedere da vicino piloti e vetture, mentre la zona industriale ai margini della cittadina ha accolto i van ed i furgoni dei team impegnati nell’assistenza alle vetture
La gara è filata via liscia senza intoppi di rilievo, non sono mancati i ritiri – alcuni illustri – sia per guasti meccanici che per uscite di strada (senza alcuna conseguenza per i piloti), quasi una quarantina coloro che non sono riusciti a vedere il palco di arrivo di Maniago a riprova della selettività di questa gara “dura”, come descritta del vincitore Pedersoli, ma affascinante – diciamo noi –per i luoghi attraversati, ma soprattutto per le strade percorse dai concorrenti.
La classifica finale, oltre ai primi tre gradini del podio già citati, vede al quarto posto Rudy Andriolo e Manuel Menegon (Skoda Fabia), seguiti al quinto dal “veterano” Claudio De Cecco ed il fido Jean Campeis alle note (Hyundai i20 N), mentre sesti si sono classificati Nicola Cescutti e Paolo Cargnelutti (Skoda Fabia Evo). Al settimo posto del Rally Piancavallo troviamo Gianpaolo Boria e Erica Furlan, anche loro su Fabia Evo, mentre Alberto Carniello e Denis Pozzo hanno concluso ottavi, la top ten vede infine Denis Babuin e Roberta Spinazzè al nono posto ed i turchi Burak Cukurova e Ackay Burak al decimo (tutti su Skoda Fabia).
Da citare inoltre la strepitosa prestazione di Marco Zannier che ha portato la sua Renault Clio Williams in undicesima posizione assoluta, l’aquila di Lestans – con Paolo Colonello alle note – ha fatto volare la sua Clio anche questa volta portandola davanti a vetture ben più recenti e potenti.
In coda al rally sono partite anche le spettacolari vetture storiche, sempre più apprezzate dagli appassionati, dove le prime tre posizioni sono state monopolizzate dalle Porsche 911 Rs; hanno avuto la meglio Bernardino Marsura e Massimiliano Menin, seguiti al secondo posto da Massimo Voltolini Archetti e Giuseppe Morelli, mentre terzi si sono classificati Pietro Tirone e Rosario Merendino.
La cerimonia di premiazione in piazza Italia ha concluso la manifestazione con la piena soddisfazione della scuderia Knife Racing Maniago, organizzatrice dell’evento, che ha così raccolto i frutti dei mesi di duro lavoro necessari per predisporre al meglio il Rally Piancavallo.
Dario Furlan #darionnenphotographer