Eh si, perchè Rallylegend è proprio una festa, una festa di migliaia di persone che si radunano nella Repubblica di San Marino per celebrare un evento motoristico diventato un “cult” fra gli appassionati. Tre giorni di auto meravigliose, traversi e derapate (in totale sicurezza) che riportano indietro negli anni, a quei periodi ritenuti, a torto o ragione, leggendari e irripetibili, se non nella piccola Repubblica del Titano.
Dall’8 al 10 ottobre fior di campioni, ma anche di piloti meno blasonati, a bordo di vetture che hanno fatto la storia dei rally si sfideranno lungo le prove speciali ricavate all’interno del territorio sammarinese regalando emozioni e adrenalina ad un pubblico pronto ad applaudire le evoluzioni di questi artisti del volante, dal primo all’ultimo senza distinzione.
Sono ben 150 gli iscritti a Rallylegend 2021, fra essi spiccano nomi quali Miki Biasion, Francois Delecour, Craig Breen, Gigi Galli, Franco Cunico e moltissimi altri ancora che daranno lustro alla 19^ edizione di Rallylegend.
Mancherà purtroppo l’idolo austriaco Christof Klausner con la sua mitica Audi quattro, deceduto prematuramente qualche mese fa in un incidente motociclisto, la cui memoria verrà ricordata con delle iniziative specifiche come la “X” sulle vetture Legend Stars – le più spettacolari – che da quest’anno saranno denominate “CK Legend” in memoria del funambolo austriaco.
Un’altra iniziativa meritevole di attenzione sarà la maglietta celebrativa che verrà messa in vendita a Rallylegend, con l’acquisto si contribuirà ad una raccolta di fondi destinata alla ricostruzione dell’Audi quattro di Klausner pesantemente danneggiata da una uscita di strada allo Janner Ralle 2020; una volta restaurata la vettura dovrebbe partecipare all’edizione 2022 di Rallylegend alla guida di un pilota a sorpresa scelto dalla famiglia Klausner.
Moltissime inoltre le novità per questa edizione di Rallylegend come, ad esempio, un parco assistenza più grande al Village per poter ammirare in un unico luogo un maggior numero di vetture.
Insomma, le premesse ci sono tutte per tre giorni di spettacolo e divertimento: ci si vede a San Marino.
Servizio: Guendy Furlan e foto: Dario Furlan