Le bellissime strade della Lessinia hanno fatto da cornice alla 4^ edizione del Lessinia Rally Historic e del concomitante 12° LessiniaSport, le due gare che hanno animato lo scorso fine settimana il noto altopiano a nord della città scaligera e che hanno visto al via uno stuolo di vetture storiche di epoche diverse ma tutte accomunate dalle amorevoli cure dei loro proprietari che non badano a spese per mantenerle nel pieno del loro splendore e soprattutto dell’efficienza meccanica necessaria per affrontare queste competizioni.
Il tracciato di gara si dipanava fra la Valpantena e la Val Squaranto, territori incantevoli caratterizzati da ampi declivi pratosi circondati da boschi e costellati da cittadine e paesi disseminati lungo i pendii dell’altopiano dove la natura la fa ancora da padrone.
La zona ben si presta ad ospitare manifestazioni automobilistiche, vuoi per la sempre più scarsa densità abitativa che contraddistingue le zone più remote di questi luoghi (purtroppo, diremmo noi) ma anche, e soprattutto, per il fascino delle strade che la attraversa; il rodato staff del Rally Club Valpantena ha quindi messo in scena l’ennesimo appuntamento con le vetture “diversamente” giovani, che sempre più estimatori riescono ad attrarre, convogliando in Lessinia un parterre di iscritti di rilevo: 43 le vetture iscritte al Rally Historic e ben 75 quelle alla gara di Regolarità partita in coda al rally.
Una giornata piuttosto fresca ma soleggiata e con il tracciato perfettamente asciutto ha accolto i partecipanti che si sono sfidati sulle nove prove speciali in programma, l’esito è rimasto incerto per entrambe le categorie fin quasi al termine della competizione decretando infine la vittoria nel 4° Rally Historic di “Raffa” (Raffaele Bombieri) e Andrea Signorini sulla splendida BMW M3 E30 della Scaligera Rally che hanno avuto la meglio sul giovane ma talentuoso Filippo Maria Zanin, con Alberto Cerantola alle note (BMW M3 della Hawk Racing Club), che ha dovuto cedere la prima posizione e abbandonare la gara causa un errore sulla PS 7 quando ormai mancavano un paio di prove alla fine.
Ottima la seconda posizione di Denis Tezza e Massimo Merzari, anche loro su BMW M3 E30, seguiti al terzo posto dal vincitore della scorsa edizione Riccardo Bianco, con Matteo Valerio sul sedile di destra, che ha battagliato a lungo con Tezza ma che ha dovuto arrendersi sul finale causa un problema elettrico della Ford Sierra Cosworth.
Settimo assoluto e primo del 2° raggruppamento il cividalese Rino Muradore che con la sua Ford Escort RS 1800, navigato da Simone Crosilla, ha sbaragliato la concorrenza portando a casa l’ennesima coppa per la Scuderia Red White.
Incerta fin quasi alla fine anche la lotta per il gradino più alto del podio del 12° LessiniaSport, Andrea Giacoppo e Lisa Oliviero (con l’Opel Corsa del Team Bassano) l’hanno poi spuntata con sole 7 penalità di vantaggio sui regolarissimi Maurizio Senna e Giacomo Gnocchi (Volkswagen Golf Gti) e con 11 sulla Porsche 911 T di Mauro Argenti e Roberta Amorosa.
Ricordiamo che la Regolarità Sport prevede dei tempi prestabiliti da rispettare transitando su un cosiddetto pressostato e che ogni 1/100 di secondo di anticipo o di ritardo rispetto al tempo imposto comporta una penalità, sarà anche per questo che la specialità sta avendo sempre più seguito in quanto si tratta di gare nelle quali ci si può divertire senza dover “tirare” allo spasimo e dove conta l’abilità e la precisione nel rispetto dei tempi imposti. Moltissimi i concorrenti che hanno preso alla lettera la parola “divertimento” deliziando il pubblico a bordo strada con numeri e traversi che hanno reso veramente spettacolare questo evento.
Di seguito altre immagini delle due competizioni:
La selettività del tracciato e l’età delle vetture hanno però comportato che un considerevole numero di partecipanti non siano purtroppo riusciti a vedere la pedana di arrivo di Bosco Chiesanuova, solo 24 i concorrenti giunti all’arrivo nel Rally Historic e 51 nella Regolarità, un risultato che comunque ripaga gli sforzi dell’organizzazione e che ha regalato grandi emozioni a chi è riuscito a terminare le competizioni. Per rivedere nuovamente le vetture storiche in Lessinia bisognerà ora attendere fino all’autunno quando andrà in scena la 20^ edizione del Revival Rally Club Valpantena.
Servizio e foto: Dario Furlan – #darionnenphotographer