Quasi un match ball per l’Udinese che dopo l’ottimo successo di Roma prova a mettere 9 punti di vantaggio sulla terz’ultima nel più classico scontro salvezza contro un Genoa a +1 sulla stessa posizione.
3-5-2 per entrambe le squadre. Friulani con Musso in porta, Troost-Ekong, Nuytinck e Samir in difesa, metà campo con Larsen, De Paul, Jajalo, Fofana e Sema con Lasagna e Nestorovski in avanti. Per il Genoa Perin fra i pali, Goldaniga, Romero e Masiello che compongono la linea difensiva, Biraschi, Behrami, Lerager, Sturaro e Cassata in media con Falqué e Sanabria in attacco.
Primo squillo dopo 2 minuti con una punizione di Iago Falquè su cui è bravo Musso a deviare in angolo. La prima frazione di gioco scivola via in modo non particolarmente vivace con un’Udinese che conduce il match e il Genoa che prova a difendersi. Al 19’ primo tentativo di De Paul, ma la conclusione è poco precisa. Dieci minuti più tardi palla di Fofana per Lasagna che da posizione defilata va al tiro ma Perin si salva in angolo. Fine di tempo con bianconeri in pressione ma senza grossi pericoli. Al 44’ cross di De Paul per la testa di Fofana che gira bene un pallone sul quale Perin non può nulla, bianconeri in vantaggio.
Ripresa sulla falsa riga dei primi 45 minuti. Primo tentativo per gli ospiti con Iago Falqué che in 60 secondi prova la conclusione da centro area, deviata in angolo, e poi dal corner cerca di sorprendere Musso ma non trova la porta. Udinese pericolosa con De Paul che va al tiro senza trovare la porta. Al 73’ grande azione bianconera con Lasagna che porta palla, la cede a Fofana, palla ancora a Lasagna che controlla e va al tiro di sinistro trovando una sassata che fulmina Perin. Contropiede Udinese con tiro ancora di Lasagna, ci arriva Perin che evita la terza rete bianconera. Partita finita? Sembra ma invece no: all’81’ dal nulla Pinamonti per Pandev che dal limite trova un tiro di destro che si insacca alle spalle di Musso. Il Genoa sembra non crederci molto ma attacca senza creare occasioni pericolose. Al 96’ l’episodio decisivo: fallo di Zeelager, entrato nella ripresa, su Biraschi e rigore concesso dall’arbitro Orsato. Sul dischetto di presenta Pinamonti sulla cui battuta arriva Musso, ma è lo stesso attaccante genoano a tornare per primo sul pallone ed insaccare per il 2 a 2 che sa di beffa per gli uomini di Gotti.
Udinese che ha giocato una buona gara ma ha buttato letteralmente via due punti che avrebbe fatto toccare la soglia dei 34 punti. Solo 7 quindi i punti di vantaggio sul Lecce in una settimana che vede in programma gli scontri diretti con la SPAL a Ferrara e fra le mura amiche con l’altra genovese, la Sampdoria per provare a chiudere il discorso salvezza.
Immagine tratta da www.legaseriea.it
Dall’inviato a Udine
Rudi Buset
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