Il driver di Fontanafredda assieme al navigatore di Porcia si è imposto nel primo Rallyday Serenissima Città di Sacile, ma il record per il “jump” è ancora di Carniello che con l’ultimo balzo è arrivato a 37,5 metri
Sacile, 8 marzo 2015 (ore 17:00)_ Porta la firma di Andrea De Luna e Denis Pozzo il primo Rallyday della Serenissima Città di Sacile. Il driver di Fontanafredda, alla guida di una Mitsubishi Lancer targata Motor in Motion, ha vinto nettamente la gara di casa con il tempo totale di 21’57’’5, infliggendo un distacco di 27’’7 a Cristian Marchioro navigato da Alessandro Biordi e di 33’’3 a Fabrizio Martinis assieme a Claudio Vigna, pure loro dotati di Lancer a trazione integrale.
Avversari ostinati in una sfida caratterizzata da forte selezione con solo 28 vetture al traguardo, effetto del tracciato veloce dove nessuno ha corso al risparmio. Grande spettacolo al “Jump Carniello-Marzocco” con il primo balzo di De Luna a 37 metri, due in più del record di Alberto Carniello che però nel terzo e ultimo passaggio ha stabilito la nuova misura a 37,5 e l’anno prossimo avrà ancora l’onore della prova speciale intitolata a suo nome. Cocente delusione per Michele Piccolotto, giù dal podio con un ritardo di 1’19’’4 dal mattatore.
Il pilota di Bassano ha sofferto un problema meccanico sulla Mitsubishi in dotazione, ma non è mai parso in grado di stare sui tempi dei migliori, nonostante fosse stato indicato come favorito alla vigilia. De Luna si è nascosto abilmente, ma al traguardo è stato onesto ad ammettere che le due prove speciali non avevano segreti per lui, ripassate in lungo e in largo come terreno di allenamento fin dall’adolescenza in motorino. Prova ne sia il costante miglioramento dei tempi sui due crono: “Ferrovia” in 4’03’’6, 4’00’’3, 3’59’’0; “Jump Carniello-Marzocco” in 3’21’’2, 3’17’’1, 3’16’’3. Soddisfazioni per i successi di Classe ottenuti in N3 da Alberto Bigot (Renault Clio Rs), N2 da Massimo Fiabane (Peugeot 106), A6 da Marco Chiesura (Honda Civic Ek4) e R2B da Gianandrea Pisani (Renault Twingo).
Questo giovane talento ha ottenuto il sesto posto assoluto alle spalle di Carniello (Renault Clio Super 1600), staccato di soli 5’’1, ottimo viatico per l’ormai imminente esordio nel campionato italiano. Bilancio senz’altro positivo in chiave organizzativa per il Planet Rally Team, sentiti i commenti favorevoli degli addetti ai lavori e il buon successo di pubblico sul tracciato. E la festa sul podio in piazza del Popolo tra due ali di folla ha riconciliato la Città di Sacile con il rally dedicato alla Serenissima.
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Altre immagini della gara:
Foto Dario Furlan