VITTORIA DI CATEGORIA PER TOMMASINI E IL 666CARBON TEAM
UDINE – Inizia in salita il terzo round del Campionato Italiano Dunlop Cup per Luca Tommasini e il 666Carbon Team. A seguito di una lotta contro il tempo per il montaggio del nuovo motore nella notte di mercoledì, per riuscire ad essere presenti all’appuntamento di Misano, il pilota friulano ha avuto il compito di rodare il motore nei turni di libere a disposizione, indispensabili per trovare la giusta messa a punto della moto in vista dei turni di qualifiche validi per un buon posizionamento in griglia di partenza.
Senza la possibilità di affinare il setting nella giornata di venerdì, Luca Tommasini si trova ad affrontare il turno di qualifiche ancora più carico e determinato per realizzare un buon crono. Con il settimo tempo in griglia, Tommasini è stato autore di una gara in crescendo, migliorandosi di ben due secondi sul tempo, a prova del suo potenziale e del livello di competitività della sua Triumph Daytona 675. Facendo segnare il suo giro veloce proprio all’ultimo giro, nonostante il dolore all’avambraccio, Tommasini passa sotto alla bandiera a scacchi in quinta posizione per soli 92millesimi di secondo e a solo mezzo secondo dal podio assoluto. Un traguardo coronato con il primo gradino della categoria che lo conferma terzo in classifica assoluta di campionato.
A quasi un mese dal prossimo appuntamento in programma a fine agosto, Tommasini ha già messo nel mirino l’attacco alla leadership sul circuito toscano che, quest’anno, gli ha già regalato il secondo gradino del podio a pochi millesimi dalla vittoria.
Luca Tommasini – team manager e rider: “E’ stato un weekend in crescendo e sono molto contento di com’è andata la gara, migliorandomi di ben due secondi sul giro. Ero così concentrato che il dolore all’avambraccio è passato in secondo piano, a denti stretti ho dato tutto quello che potevo fino alla fine. Peccato non aver avuto invece il tempo e la possibilità di trovare prima il giusto set up, abbiamo pagato la sfiga del venerdì che non abbiamo potuto girare ma solo fare il rodaggio del motore. Sapere di essere di nuovo lì ad un passo dal podio da morale e motivazione al Team e ci conferma tra i protagonisti della classe. Bella la vittoria di categoria, è sempre un’emozione salire sul primo gradino del podio. Ringrazio APA Automazione, Safety Working, Maziva +, Fitness University, Braking, Fabbri e Luca Zanutto di Peak Bike.