Si inizia con la commozione per la tragedia di Pescara dello scorso week end con le due squadre unite a centrocampo per ricordare in un abbraccio Piermario Morosini.
Dopo il minuto di silenzio la gara ha inizio con un Chievo decisamente intraprendente che va subito vicino al gol con Bradley che centra un palo. I clivensi dominano in lungo e in largo nella prima frazione con l’Udinese che non riesce a fare molto gioco. La squadra di casa va vicina al gol con una bella azione personale di Cruzado. A fine primo tempo episodio importante: rigore per il Chievo concesso per fallo di Handanovic sul sempre pericoloso Bradley: sul dischetto si presenta Thereau, ma Handanovic è bravo a parare e mantenere il risultato sullo 0 a 0.
Nella ripresa Chievo un po’ in calo e Udinese maggiormente in partita. Al 65’ occasione per Di Natale che conclude a giro, ma palla fuori. Di Natale ancora pericoloso in due occasioni: la prima su cross di Pazienza ma è bravo Sorrentino, la seconda a pochi secondi dalla fine quando da posizione favorevole tira alto sopra la traversa.
Pareggio giusto in una gara simile ad alcune ultime prestazioni con un primo tempo alquanto deludente e una ripresa miglior, per i friulani, che non riescono però a portare a Udine l’intera posta in palio.
Quinta partita in trasferta senza vittorie per i bianconeri di Guidolin reduci da una settimana umanamente difficile ma comunque ancora in corsa per l’Europa visti i pareggi di Lazio (1 a 1 contro un buon Lecce) e dell’Inter (scialbo 0 a 0 a Firenze) uniti alla vittoria del Napoli (2 a 0 in casa contro il Novara) e alla sconfitta della Roma (roboante 4 a 0 da parte della Juventus).
La classifica nella zona europea dice quindi così: Lazio terza a 55, a seguire Udinese 52, Napoli 51, Roma 50 e Inter 49. Fondamentali le prossime due partite casalinghe con Inter e Lazio.
Per lo Scudetto giornata importante visto il pareggio del Milan fermato sull’1 a 1 in casa dal Bologna e la già citata vittoria dei bianconeri che si portano a 3 punti di vantaggi con appena 5 partite (nessuna delle quali considerate difficili) e uno scontro diretto di vantaggio.
Nella zona medio-bassa buone vittorie per il Catania (2 a 0 contro l’Atalanta in un periodo non semplice), il Parma (3 a 0 contro un Cagliari anch’esso in difficoltà) e del Siena che vince 4 a 1 in casa del Genoa.
Partita, quest’ultima, rovinata dalla stupida violenza di poche decide di tifosi o pseudo tali della squadra di casa che fanno interrompere la gara per una quarantina di minuti imponendo ai propri beniamini di togliersi la maglia da gioco. Per fortuna gli animi si tranquillizzano e la partita si può concludere, ma quanta idiozia in pochi minuti.
Chiude la giornata l’inutile pareggio per 2 a 2 fra Cesena e Palermo.
Rudi Buset
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