Training Desire, inaugurata la nuova stagione di Teatro Contatto

 

Training Desire, allenare il desiderio è il filo conduttore della stagione 41 di Teatro Contatto ideata dal CSS Teatro Stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia da sempre votata all’innovazione dei linguaggi artistici e alla scena contemporanea internazionale.

La conferenza stampa, che ha avuto luogo presso il foyer del Teatro Palamostre, è stata preceduta da una sorta di prologo: gli ospiti, in attesa di entrare, sono stati coinvolti dagli attori della compagnia Stalker in una performance partecipata. I performer, con l’aiuto del pubblico e utilizzando steli colorati hanno dato vita ad una costruzione scenica originale e irripetibile che si è spinta fino alle scale dell’entrata del Teatro: l’arte è materia viva, è una festa collettiva, un gioco per tutti con la musica di un dj a scandire il tempo.

La presentazione

Alberto Bevilacqua presidente del Css ha salutato gli ospiti sottolineando come gli ultimi anni ci abbiano insegnato a guardare avanti, a voler reagire. Il teatro è luogo ideale per stare assieme e riflettere sul destino del mondo creando immaginari possibili, ipotizzando futuri accessibili. Il teatro è dunque luogo di cittadinanza attiva dove ci si esercita a superare ostacoli e barriere.

Per Tiziana Gibelli, assessore regionale alla cultura, è importante “avere sempre fame” di cultura e conoscenza: il pubblico del FVG ne è vorace e può saziarsi grazie ai nuovi linguaggi espressi dal teatro di innovazione. Sulla stessa linea Fabrizio Cigolot, assessore alla cultura del Comune di Udine che ha anche evidenziato la grande qualità delle produzioni teatrali esportate all’estero.

Il rettore dell’Università di Udine si è invece soffermato sul significato di educazione intesa come trasmissione di valori alle nuove generazioni e sull’importanza di creare opportunità di crescita per gli studenti attraverso attività partecipate, laboratori, approfondimenti. L’università è in sinergia con il teatro perché la cultura deve essere recepita e partecipata.

Gli spettacoli

Dieci spettacoli, dal 1 ottobre al 2 dicembre proseguiranno la stagione lunga un anno di Contatto 40 per poi arrivare a gennaio 2023 con altrettante proposte in cartellone per Contatto 41in scena al Teatro Palamostre e al Teatro San Giorgio di Udine.

Dal 1 ottobre al 2 dicembre Contatto 40

Inizia la stagione Pippo Delbono, il 1 ottobre, che, con Amore, si cimenterà sul più universale dei sentimenti. Tiresias (performance basata su Hold your own di Kae Tempest poeta, rapper inglese Leone d’argento alla Biennale di Venezia 2021) regia di Giorgina Pi con Gabriele Portoghese il 14 ottobre. Hamlet nuova ed ipnotica creazione del collettivo Dewey Dell il 21 ottobre. I vincitori del Premio Scenario e Scenario Periferie saranno in scena il 29 ottobre e il 26 novembre: Mattia Cason con Le Etiopiche (coproduzione CSS e En_Knap) lancia un appello per un’Europa più unita e afroasiatica e la compagnia Usine Baug con Topi ispirato alle tragiche vicende del G8 di Genova . A+A Storia di una prima volta  (produzione CSS) di Giuliano Scarpinato il 12 novembre racconta il viaggio di due adolescenti; L’angelo della Storia (coproduzione CSS) di Sotterraneo è ispirato all’opera del filosofo Walter Benjamin e traccia una personale mappa del paradosso fatta di microstorie, istanti sospesi, momenti fatali di persone illustri o sconosciute (19 novembre). Comizi d’amore è il nuovo progetto di Teatro partecipato di Rita Maffei che sarà in scena tra novembre e dicembre ispirato al film di inchiesta girato da Pier Paolo Pasolini. Conclude il 2022 Karnival, indagine su uno dei riti di rinnovamento più significativi e popolari della coreografa e danzatrice Michela Lucenti (coproduzione CSS) il 2 dicembre.

Contatto 41 da Gennaio a Maggio 2023

Aprirà la stagione il 28 e 29 gennaio la storia di due sorelle, due personalità, due visioni della vita Soeurs di Pascal Rambert; la Carrozzeria Orfeo sarà il 4 febbraio con Thanks for Vaselina, storia dispotica e surreale dove due precari aspiranti narcotrafficanti tentano il colpaccio; Emma Dante riscrive una fiaba di Andersen e con Scarpette Rotte sarà in scena il 18 febbraio; dedicato alla scomparsa di Giulio Regeni Babilonia Teatro presenta il 24 febbraio Giulio meets Ramy/Ramy meets Giulio; Roberto Anglisani il 4 marzo presenta Giobbe tratto dal romanzo di Joseph Roth (coproduzione CSS e Teatro Franco Parenti); il 15 marzo si parlerà di emissioni di CO2 in una conferenza internazionale senza viaggi con collegamenti multimediali e malfunzionamenti dove gli spettatori assumeranno un ruolo speciale: è La conferenza degli assenti di Rimini Protokoll. Giuseppe Battiston il 31 marzo e il 1 aprile presenterà l’adattamento teatrale La valigia, dove molti personaggi riemergono dalla memoria raccontati con il filtro della distanza della distorsione e della comicità; Maçalizi il dio del massacro racconta il confronto/scontro tra due famiglie borghesi che dovrebbero appianare la lite violenta tra i figli. Si tratta della versione in friulano di Le Dieu du carnage della drammaturga Yasmina Reza curata dalla regia di Fabrizio Arcuri e Rita Maffei (produzione CSS) con, in scena, Fabiano Fantini, Massimo Somaglino, Aida Talliente e Rita Maffei; il 3 maggio Alessandro del pugliese Teatro Korejea racconterà della vita, delle opere di Alessandro Leogrande; chiude la rassegna Dream il 20 maggio concepita dall’artista Alessandro Sciarroni come una mostra performativa coreografica e musicale lunga cinque ore dove gli spettatori sono liberi di muoversi tra gli artisti e abbandonarsi a sogni aperti per pochi minuti oppure ore con in sottofondo un vasto repertorio di musiche da Bach a John Cage e Beethoven.

Non solo spettacoli

L’agenda Contatto 40, 41 contiene laboratori condotti da artisti e formazioni del teatro contemporaneo, delle arti performative in collaborazione con Dialoghi/Residenze delle arti performative a Villa Manin e con l’Università degli Studi di Udine.

La scuola dello sguardo, curata da Roberto Canziani giornalista ed esperto di teatro contemporaneo propone, nella quarta edizione, tre lezioni e altrettante visioni: Einstein on the beach di Robert Wilson; La classe morta di Tadeus Kantor; Kontakthof di Pina Baush.

La stagione di Teatro Contatto è ideata dalla direzione artistica CSS composta da Fabrizio Arcuri, Rita Maffei, Fabrizia Maggi e Luisa Schiratti, sostenuta dal MIC Ministero della Cultura della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Comune di Udine e della Fondazione Friuli, Amga energia e servizi, il sostegno di Banca di Udine e le collaborazioni di Erpac Ente Regionale per il patrimonio culturale del FVG e dell’Università degli Studi di Udine.

mtr