Il nuovo album deiModena City Ramblers, lo abbiamo apprezzato dal vivo al concerto live di ieri sera al Deposito Giordani di Pordenone dalle 22,30 fin oltre la mezzanotte: E’ un album che raccomandiamo ai cultori della musica vera. I MCR non li puoi giudicare ne recensire come un gruppo da HIT PARADE o da canzonette commerciali. I Modena City Ramblers come sempre raccontano storie che devono far conoscere lo stato d’animo delle persone e ti entrano nel DNA, commuovendo chi li ascolta per passione di chi quelle storie come proprie. La voce di Davide Morandi detto “Dudu”, è ancora più calda e chiara di come la senti sul disco. Il live ti da una dimensione sonora accattivante che ti trasporta durante tutto il concerto attraverso le note della canzone “Niente di nuvo sul fonte occidentale” che da il titolo al nuovo album uscito lo scorso 5 febbraio. I brani quasi tutti dell’ultimo lavoro vogliono disegnare l’idendità della provincia italiana e della sua stasi catartica dove a ribellione sembra sopita per colpa di anni di televisione che hanno addormentato le coscienze. Le sonorità del loro personale folk- rock irlandese genera una forte attitudine all’identità di chi li ascolta. Per chi li conoscere la loro musica viaggia da sempre sul significato antico di comunità.Il lavoro firmato dal gruppo emiliano sembra possedere due anime la prima è quella elettrica con il suono di chitarre dal suono quasi Hard Rock, la seconda anima che matura dal concerto è più tranquilla, direi più tradizionale con ballate e musicalità che si avvicinano molto di più allo stile folk-rock. Brani che spaziano dalla attualità alla memoria. Spiccano le note e la scelta minuziosa dei brani che nel concerto live esplodono in maniera stupenda e che che nel disco non possono trasmettere le stesse emozioni a chi stasera ha avuto la fortuna di ascoltarli dal vivo. Una serata ed un concerto che ci ha riempito di poesia e nostalgia e che certamente ha lasciato un segno nel nostro animo con bella musica, e belle ventate in faccia che spettinano e tonificano la voglia di andarsene per sempre via. Oltre il tutto che ci imprigiona……
I Modena City Ramblers sono: Davide Dudu Morandi: voce solista, Luca Serio Bertolini: chitarra acustica & elettrica e voce, Franco D’Aniello: flauti, tromba, sax e uillean pipes, Massimo Ice Ghiacci: basso, contrabbasso e voce, Francesco Fry Moneti: violino, mandolino, banjo & plettri vari e chitarra elettrica, Leonardo Sgavetti: fisarmonica, pianoforte, hammond e tastiere e Roberto Zeno: batteria, djembé & percussioni varie e voce.
Yesenia e Matteo