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Tempus est jocundum: Il borgo di Gois Vince il Palio

Nonostante nuvoloni neri all’orizzonte, e saette tonanti nella vallata, la sera 4 Agosto, come da tradizione, ad apertura  della ventesima edizione del  “Tempus est Jocundum” pprima del programma ufficiale del  5 – 6 – 7 Agosto 2011 si è svolto il Palio delle borgate per decretare quale saranno i  due borghi che si contenderanno nella partita di dama vivente per l’elezione della Castellana 2011.
Ad aggiudicarsi il Palio è stato il borgo di Gois seguito di stretta misura dal Borg di Taviele.
Da oggi con l’allestimento medioevale delle vie del centro e degli oltre 30 gruppi partecipanti inizierà la tre giorni di atmosfera fuori del tempo che immergerà l’intera città nel Medio Evo coinvolgendo attivamente anche gli spettaori che si spera giungeranno gradevolmente dalla serata di oggi venerdì ed invaderanno il centro storico per i tre giorni di festa attendendo il famoso incedio della Torre di lunedì 7 agosto.
L’idea di dedicare un fine settimana alla fantasia ed alla creatività, aprendo una finestra sul Medioevo, ricreando angoli di vita quotidiana e dando l’opportunità al visitatore di essere protagonista e di respirare un’atmosfera magica
legata ad un’epoca ormai molto lontana dalla vita di ogni giorno, è stato senz’altro lo spunto vincente, per ottenere un successo che è aumentato di anno in anno.  Da venerdì a domenica si svolgono le serate di animazione medievale  “Tempus est Jocundum”, giunte alla ventesima edizione che quest’anno si terranno il 5 – 6 – 7 Agosto 2011
Nato in sordina fra un piccolo gruppo di appassionati, questo appuntamento è divenuto con l’andare degli anni un punto di riferimento per la maggior parte delle manifestazioni simili in regione. L’unicità della manifestazione è data dallo svolgimento serale. Nel centro storico, grazie alla fioca illuminazione di torce e fiaccole, si crea un’atmosfera fuori dal tempo ed il  pubblico diventa non semplice spettatore, ma “attore” partecipe. Le animazioni teatrali e i giochi riescono a coinvolgere attivamente lo spettatore, così pure le taverne, dove i menù di sapore medievale vengono serviti da vocianti osti in piena sintonia con lo spirito della festa (la plastica è rigorosamente bandita).
Liotti Enrico
direttore responsabile e-mail : [email protected]                                             RIPRODUZIONE RISERVATA

About Enrico Liotti

Giornalista Pubblicista dal 1978, pensionato di banca, impegnato nel sociale e nel giornalismo, collabora con riviste Piemontesi e Liguri da decenni.

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