Nonostante la concorrenza del Palio di San Donato di Cividale del Friuli, continua ininterrottamente l’afflusso di turisti e curiosi al 42 Festival dei Cuori di Tarcento. Dopo la splendida e riuscita serata inaugurale del 18 con uno spettacolo dei più riusciti negli ultimi anni anche sabato la partecipazione della gente ha surclassato la manifestazione. Sarà stato il clima favorevole, sarà stata la presenza dei gruppi coloratissimi, sarà stata la voglia della gente di aggregarsi per dare un colpo di spugna alla crisi che ci attanaglia, ma la riuscita della manifestazione è assicurata. Certamente tra i più soddisfatti sarà il coordinatore ed Assessore al Turismo Sergio Ganzitti, che ha messo tutta la sua professionalità ed il suo cuore a disposizione della riuscita della manifestazione. Torniamo per un attimo alla serata del 18 agosto dove i gruppi si sono esibiti con sfavillio di ritmi e costumi in uno splendido clima estivo, dove la temperatura oltre i 24 gradi ha piacevolmente allietato i presenti. Dopo i doverosi saluti della sempre presente Elisabetta Brunello Zanitti, alle autorità ed ai gruppi partecipanti la serata è iniziata con una esibizione del gruppo folkloristico CONJUNTO DE DANZAS ITALIANAS ALEGRIE, che composto da 37 elementi ha dedicato la sua esibizione al Friuli, terra di nascita dei propri nonni emigranti in terra argentina dall’amato FRIULI. A seguire i padroni di casa del Gruppo Folkloristico CHINO ERMACORA, si è esibito in una coreagrafia inneggiante al lavoro dei campi e alla giocosità dell’ amore. Novità assoluta il gruppo maori delle MAYOTTE : KINGA FOLK, che hanno dato vita ad una rappresentazione degna delle più antiche tradizioni maiori dei suoi partecipanti. Prima della pausa si è esibito anche il gruppo FUNDACION GUASIPATI DANZAS VENEZUELA, che nonostante la sua giovane età di formazione, nati solo nel 2001, hanno dato sfoggio di grande maestria nei loro giochi coreografici. Dopo una breve pausa si è tornati allo spettacolo con il gruppo ENSEMBLE TCHAYKA DI YAROSLAVI, in rappresentanza della Russia con danze in cerchio, giri folkloristici, piccole messe in scena di giochi come Cadeau, Ukhazheri Trepak che hanno avuto la massima espressione nello sfoggio dei costumi tradizionali e nelle acconciature femminili nel classico addobbo dei capelli : “il Kokochhnik” . Il tutto accompagnato da un orchestra di strumenti popolari russi come la fisarmonica la balalaika il domra e il basso. A seguire la rappresentazione molto applaudita e apprezzata della rappresentanza Keniota del gruppo NAIROBI NATIONAL DANCE ENSEMBLE composto da 35 elementi per lo più molto giovani e d atletici che si sono esibiti in coreografie acrobatiche di sicuro effetto scenico e grande presa sul pbblico. A chiuso la serata di venerdì il poetico gruppo SINING KUMINTANG NS BATANGAS in rappresentanza delle Filippine che in fastosi costumi ha rappresentato una festa matrimoniale tipica dell’antica gloria filippina, dopo un escursus spagnoleggiante in una tipica danza riflettente il periodo di dominio splagnolo delle isole. Il sabato nelle vie del centro le esibizioni dei vari gruppi ed il mercatino etnico hanno fatto il pieno di pubblico e la serata la delle specialità del 42 Festival dei Cuori si è ravvivata con l’immensa discoteta a cui hanno partecipato integrandosi e facendo amicizia i vari esponenti dei gruppi partecipanti insieme ai molti curiosi e ai tanti visitaori.
Carlo Liotti