PAPARIANO (Fiumicello, via Nazionale), ore 21,15
concerti di Serio e Faceto (Italia), Elsa Martin (Friuli), Maria Devigili (Italia)
La serata d’esordio di Folkest 2013 coincide con un omaggio rivolto alla declinazione quasi integralmente al femminile del folk e della canzone d’autore italiana. Sul palco di via Nazionale a Papariano di Fiumicello si succederanno Serio e Faceto, Elsa Martin e Maria Devigili. Serio e Faceto provengono da formazioni artistiche diverse (il teatro e la musica classica), che li hanno portati ad esibirsi dal Teatro alla Scala al Royal National Theatre di Londra, dal Teatro Colòn di Buenos Aires allo Schlachthof di Brema. Hanno trovano il loro primo punto d’incontro nel gruppo di musica popolare Antidotum Tarantulae otto anni fa con il quale hanno pubblicato due album e hanno preso parte ad alcuni dei più importanti festival di musica popolare italiana ed europea. Il duo è formato da Nicola Barbagli (fisarmonica) e Irene Biancalani (voce) e lo spettacolo è arricchito da soluzioni sceniche e sonore originali e sorprendenti.
https://www.youtube.com/watch?v=BWM3s-1ydV0
Il 2012 e il 2013 sono stati anni fondamentali per Elsa Martin: la cantautrice carnica è stata finalista, con l’uscita del Cd “vERsO”, nelle Targhe Tenco categoria opera prima, ha poi conquistato il Premio Parodi a Cagliari in varie categorie e realizzato il videoclip “La Lûs”, prodotto dall’Associazione Officine Visive di Tolmezzo. Nell’anno in corso, inoltre, una serie di prestigiose attività sul territorio regionale e fuori regione, suggellate da un tour di successo nell’Italia centromeridionale, e dall’ottimo piazzamento al Premio Città di Loano.
https://www.youtube.com/watch?v=9Q2ELP29IPo
Maria Devigili è una cantautrice trentina, scrive canzoni da quando, all’età di dieci anni, ha preso in mano per la prima volta la chitarra. Da sempre attenta alle diverse sonorità del linguaggio e dei linguaggi compone testi, oltre che in italiano, in inglese, francese e spagnolo. Ha partecipato a varie manifestazioni come Ferrara Busker Festival, Pinè Rock 360 gradi, Festival Acustico del Trentino, Risonanze Unplugged, Premio Buscaglione affermandosi per la propria espressività, ben sostenuta dalle percussioni di Stefano Orzes.