Quando il commercio sposa la cultura di qualità è un grande segnale: l’intrattenimento vuol diventare conoscenza, condivisione, esperienza e grazie a VivaCentro questo diventa realtà con la migliore qualità possibile.
Il centro di Monfalcone, per volontà degli oltre settanta esercizi commerciali di VivaCentro che da un anno si impegnano a valorizzare il cuore storico della città, diventa quindi un punto di riferimento non solo per i monfalconesi ma anche per chi da fuori vuole condividere la prima rassegna jazz proposta nella città dei Cantieri, realizzata da VivaCentro anche grazie alla collaborazione di Ascom Monfalcone e Mandamento e di Confartigianato Gorizia.
Per le scelte artistiche VivaCentro si è avvalso del coordinamento artistico dell’Associazione Culturale Euritmica di Udine, e della collaborazione di Cam ArteMusica di Monfalcone e di Casa della Musica di Trieste: gli artisti infatti sono stati scelti tra alcuni ben noti a livello nazionale (da Giovanni Maier a Claudio Cojaniz, da Andrea Massaria a Giorgio Pacorig) e i migliori nuovi talenti del panorama regionale (da Emanuele Grafitti a Francesco Minutello). Laddove possibile i concerti, tutti a ingresso libero, si svolgeranno all’aperto in prossimità dei locali previsti in calendario. Dieci i concerti previsti per VivaCentro Jazz, tutti di venerdì e sabato, con inizio alle 18.30 e rigorosamente a ingresso libero. Essi saranno presentati, con una guida all’ascolto e un’introduzione specifica per ogni artista, il prossimo giovedì, alle 13 al Caffè Carducci di Monfalcone, in un incontro aperto alla stampa e al pubblico. Sabato 14 settembre il primo degli appuntamenti al Caffè Carducci con l’Humpty Duo (Luca Dal Sacco, chitarra; Matteo Mosolo, contrabbasso), giovani strumentisti friulani che si contraddistinguono per uno stile riconoscibile e unico: la potenza di una rock band nell’intimità di un duo acustico. Sabato 21 settembre la rassegna passa al Caffè Inglese, con il Chiara Di Gleria Trio (Chiara Di Gleria, voce; Eugenio Dreas, basso; Alessandro Scolz, tastiere): ancora talento giovane di tre ragazzi che con grande perizia e attenzione scorrono la storia del jazz più classico tra standard e rhythm’n’blues. Venerdì 27 settembre all’osteria Il Vitigno un’esplosione raffinata è quella del Francesco Minutello 4et (Francesco Minutello, tromba, flicorno, live electron ics; Gianpaolo Rinaldi, pianoforte, rhodes; SimoneSerafini, contrabbasso, basso elettrico; Pablo De Biasi, batteria): un irresistibile ensemble fatto di intenso groove, energia ritmica, appassionato interplay, su pagine originali dello stesso Minutello. Sabato 28 settembre al Carso in Corso è la volta di un nome ben noto su territorio nazionale e riconosciuto come interprete vulcanico e travolgente: un concerto di piano solo di Claudio Cojaniz è al centro dell’attesissima serata. Il 4 ottobre al Local Patriot tornano le voci dei giovani, con il duo Taricani-Filippi (Nicoletta Taricani, voce; Emanuele Filippi, tastiere): dagli anni Trenta ad oggi, un viaggio fresco tra standard, swing, soul e modern jazz. Sabato 5 ottobre da Marino un altro solista di calibro, riconosciuto ai migliori festival e con alle spalle decine di incisioni con i migliori strumentisti internazionali: Andrea Massaria è protagonista di una serata di sola chitarra, nelle sue esplorazioni tra improvvisazione, divertimento e ricerca. Un talento tra i migliori in regione, poco più che ventenne e già vincitore di molti premi è Emanuele Grafitti, chitarrista che si esibisce al Ristorante alla Rocca venerdì 11 ottobre con il suo trio (Emanuele Grafitti, chitarra; Paolo Muscovi, batteria; Alessandro Leonzini, basso): la testimonianza della grande personalità, la grazia e l’intelligenza che possono esprimere le nuove generazioni della musica. Sabato 12 ottobre al Caffè Ristorante Da Deo è la volta di un ensemble di prim’ordine, il Locomotive Duo (Clarissa Durizzotto, sax alto, clarinetto, clarinetto basso; Giorgio Pacorig, pianoforte): i nomi sono ben noti non solo in regione ma anche a livello nazionale e internazionale: uno dei sax e clarinetti più creativi degli ultimi anni e una tastiera tra le più eclettiche che abbia mai generato la nostra regione alle prese con un repertorio tutto di originali. All’Original Joe’s, venerdì 18 ottobre, la calda voce di Graziella Vendramin, con il pianoforte di Renato Strukelj percorre un vastissimo repertorio, tra standard, musica popolare, bossanova e tutti i colori del jazz. Chiusura in grande sabato 19 ottobre al Calicetto con il Trio Benessere (Filippo Orefice, sax tenore; Giovanni Maier, contrabbasso; Alessandro Mansutti, batteria) – proposto dall’autoctono Giovanni Maier, contrabbassista ben noto in tutto il mondo – che offre un concerto nel nome dell’improvvisazione, da Monk a brani originali, con molte sorprese.
Per le scelte artistiche VivaCentro si è avvalso del coordinamento artistico dell’Associazione Culturale Euritmica di Udine, e della collaborazione di Cam ArteMusica di Monfalcone e di Casa della Musica di Trieste: gli artisti infatti sono stati scelti tra alcuni ben noti a livello nazionale (da Giovanni Maier a Claudio Cojaniz, da Andrea Massaria a Giorgio Pacorig) e i migliori nuovi talenti del panorama regionale (da Emanuele Grafitti a Francesco Minutello). Laddove possibile i concerti, tutti a ingresso libero, si svolgeranno all’aperto in prossimità dei locali previsti in calendario. Dieci i concerti previsti per VivaCentro Jazz, tutti di venerdì e sabato, con inizio alle 18.30 e rigorosamente a ingresso libero. Essi saranno presentati, con una guida all’ascolto e un’introduzione specifica per ogni artista, il prossimo giovedì, alle 13 al Caffè Carducci di Monfalcone, in un incontro aperto alla stampa e al pubblico. Sabato 14 settembre il primo degli appuntamenti al Caffè Carducci con l’Humpty Duo (Luca Dal Sacco, chitarra; Matteo Mosolo, contrabbasso), giovani strumentisti friulani che si contraddistinguono per uno stile riconoscibile e unico: la potenza di una rock band nell’intimità di un duo acustico. Sabato 21 settembre la rassegna passa al Caffè Inglese, con il Chiara Di Gleria Trio (Chiara Di Gleria, voce; Eugenio Dreas, basso; Alessandro Scolz, tastiere): ancora talento giovane di tre ragazzi che con grande perizia e attenzione scorrono la storia del jazz più classico tra standard e rhythm’n’blues. Venerdì 27 settembre all’osteria Il Vitigno un’esplosione raffinata è quella del Francesco Minutello 4et (Francesco Minutello, tromba, flicorno, live electron ics; Gianpaolo Rinaldi, pianoforte, rhodes; SimoneSerafini, contrabbasso, basso elettrico; Pablo De Biasi, batteria): un irresistibile ensemble fatto di intenso groove, energia ritmica, appassionato interplay, su pagine originali dello stesso Minutello. Sabato 28 settembre al Carso in Corso è la volta di un nome ben noto su territorio nazionale e riconosciuto come interprete vulcanico e travolgente: un concerto di piano solo di Claudio Cojaniz è al centro dell’attesissima serata. Il 4 ottobre al Local Patriot tornano le voci dei giovani, con il duo Taricani-Filippi (Nicoletta Taricani, voce; Emanuele Filippi, tastiere): dagli anni Trenta ad oggi, un viaggio fresco tra standard, swing, soul e modern jazz. Sabato 5 ottobre da Marino un altro solista di calibro, riconosciuto ai migliori festival e con alle spalle decine di incisioni con i migliori strumentisti internazionali: Andrea Massaria è protagonista di una serata di sola chitarra, nelle sue esplorazioni tra improvvisazione, divertimento e ricerca. Un talento tra i migliori in regione, poco più che ventenne e già vincitore di molti premi è Emanuele Grafitti, chitarrista che si esibisce al Ristorante alla Rocca venerdì 11 ottobre con il suo trio (Emanuele Grafitti, chitarra; Paolo Muscovi, batteria; Alessandro Leonzini, basso): la testimonianza della grande personalità, la grazia e l’intelligenza che possono esprimere le nuove generazioni della musica. Sabato 12 ottobre al Caffè Ristorante Da Deo è la volta di un ensemble di prim’ordine, il Locomotive Duo (Clarissa Durizzotto, sax alto, clarinetto, clarinetto basso; Giorgio Pacorig, pianoforte): i nomi sono ben noti non solo in regione ma anche a livello nazionale e internazionale: uno dei sax e clarinetti più creativi degli ultimi anni e una tastiera tra le più eclettiche che abbia mai generato la nostra regione alle prese con un repertorio tutto di originali. All’Original Joe’s, venerdì 18 ottobre, la calda voce di Graziella Vendramin, con il pianoforte di Renato Strukelj percorre un vastissimo repertorio, tra standard, musica popolare, bossanova e tutti i colori del jazz. Chiusura in grande sabato 19 ottobre al Calicetto con il Trio Benessere (Filippo Orefice, sax tenore; Giovanni Maier, contrabbasso; Alessandro Mansutti, batteria) – proposto dall’autoctono Giovanni Maier, contrabbassista ben noto in tutto il mondo – che offre un concerto nel nome dell’improvvisazione, da Monk a brani originali, con molte sorprese.