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In anticipo rispetto alle previsioni un detrito del satellite Uars è precipitato in piazza a Cussignacco già in prossimità della mezzanotte del 23settembre. Nessuna scena di panico, niente evacuazione della zona da parte della Protezione Civile ma solo qualche nastro ed il parafango della DeLorean di “Ritorno al futuro”. Sarà stato qualche simpatico giornalista, oppure dei ragazzi che volevano approfittare del clima da panico collettivo creato dai media, sicuramente Marty McFly ora sarà già nel 1955 quindi la verità, forse, non la sapremo presto.
Dopo il testo della canzone di Antonello Venditti “Dalla pelle al cuore”, scritto qualche anno fa come inno d’amore per una ragazza del luogo, piazza Giovanni XIII è ormai un luogo amico di simpatici episodi. Oltre allo scherzo, gli autori del gesto hanno apposto a delle transenne un manifesto che richiama il problema della spazzatura nello spazio, ovvero tutto quel materiale lanciato in orbita e finito in disuso durante questi decenni.
Un sorriso donato a tutti i più timorosi, grazie all’allegra e unica Cussignacco.
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