La misteriosa scomparsa di W : Ambra Angiolini Giovedì 5 marzo ore 21 al Palamostre di Udine per Teatro Contatto

L’ex ragazza di Non è la Rai è ancora signorina: Ambra Angiolini esce dalle pagine di Stefano Benni e insegue le sue W predilette, fra luci al neon e coniglietti bianchi.
Giovedì 5 marzo ore 21 al Palamostre di Udine per Teatro Contatto e venerdì 6 marzo ore 21 al Teatro Pasolini diCervignano la parola agile e dissacrante di Stefano Benni e le doti di una Ambra Angiolini battagliera e trasformista – per la prima volta sola in palcoscenico, dopo il David di Donatello e il Nastro d’Argento per il film Saturno contro – scatenano un cortocircuito perfetto. La misteriosa scomparsa di W ci racconta la lotta e la rabbia che sta dentro la necessità di sopravvivenza e la difesa dello spirito critico, in un copione teatrale dove il comico è un tocco di magica follia che può far evaporare le inquietudini in risate liberatorie.

Miss V è una parte che cerca il suo tutto e in questo monologo paradossale, ridicolo e doloroso, si interroga sul senso di infelicità e incompletezza. Nel farlo indaga su povertà e guerra, amicizia e intolleranza, giustizia e amore: “sono stata con Wolmer 6 anni e 2 mesi. Abbiamo totalizzato 12.346 baci e 854 coiti con una media di orgasmi per lui del cento per cento, per me del sedici per cento, media complessiva, secondo lui, del cinquantanove per cento, che non è male.”
Tutto sembra sfaldarsi attorno a lei: scompare il coniglietto Walter, viene a mancare il nonno Wilfredo, sfuma l’amicizia con la compagna di scuola Wilma e si chiude squallidamente la storia d’amore con il fidanzato Wolmer.