Riparte con i più giovani la canoa italiana, con il Progetto Talenti 2020 in programma a Rovereto dal 1° al 3 novembre.
4 gli atleti regionali convocati: i gradesi dell’Ausonia Gianluca Pommella e Margherita Fiocca, il triestino del Cmm N. Sauro Andrea Bonini e la sangiorgina della Canoa San Giorgio Isabel Campana.
Sono 20 gli atleti che la Federcanoa nazionale vuole sorvegliati speciali da quest’anno alla fine del quadriennio che culminerà con i Giochi Olimpici di Tokyo (Giappone). Un
Progetto ambizioso e lungimirante, che vuol seguire passo a passo il meglio della canoa giovanile italiana per rinverdire gli antichi fasti di Rossi, o della Idem ad esempio. L’iniziativa, che non riguarda soltanto la Federcanoa, ma anche altre Federazioni (FIPAV, FIN, FIDAL, FSI, FISG), rivolto ad un ristretto gruppo di giovani, vuole monitorare atleti under 16 di alto profilo ed indiscussa valenza in proiezione futura, ed è svolto in sinergia con il CONI Trentino, città di Rovereto, ed il
Centro Ricerca per lo sport CERISM, collegato all’Università di Verona, con sede a Rovereto. Per quanto riguarda i quattro regionali convocati, si tratta di atleti giovanissimi che hanno conquistato diversi titoli italiani nel corso della stagione e vestito già quest’anno la maglia azzurra nelle competizioni anche nella categoria superiore. E’ il caso del gradese Pommella, finalista mondiale ed europeo nella categoria juniores, e grande speranza della canoa azzurra, mentre per il triestino Bonini, la gradese Fiocca e la sangiorgina Campana, una maglia azzurra all’internazionale di Auronzo, trampolino di lancio per le squadre nazionali delle categorie superiori.