Considerato da critica e pubblico uno dei massimi esponenti della musica strumentale italiana, Remo Anzovino, avvocato penalista, anche con il nuovo album “Vivo”, che ha ottenuto solo recensioni trionfali in Italia e all’estero, si è confermato tra i più originali e innovativi pianisti compositori in circolazione.“Vivo”, speciale cofanetto con il primo live della carriera di Anzovino, registrato lo scorso aprile con la sua band (Vincenzo Vasi al theremin, glockenspiel, basso, campionatore e voce; Alberto Milani alla chitarra elettrica e Marco Anzovino alle percussioni e chitarra acustica) all’Auditorium Parco della Musica di Roma, il tempio della musica italiana, e il dvd dello storico “Concerto della Memoria” sulla Diga del Vajont, racconta il percorso artistico di questo musicista che sa unire la qualità alla capacità di arrivare a tutti con una melodia che entra dritta nel cuore e non ne esce più. Come un personale marchio di fabbrica. Album dopo album, concerto dopo concerto, Anzovino si è rivelato non solo un eccezionale autore di melodie, di cui han fatto man bassa le più importanti trasmissioni televisive di qualità (Ballarò, Otto e Mezzo, etc.) e i più importanti brand commerciali (Alitalia, Bulgari, etc.), ma anche un notevole performer live.Difatti, “Vivo” è arricchito dal video integrale dello straordinario “Concerto della Memoria” che Anzovino ha tenuto lo scorso 15 settembre sulla diga del Vajont, nella sua regione, in occasione del 50esimo anniversario della più grande tragedia evitabile della storia italiana, onore che gli è stato riservato per “Suite for Vajont (9 ottobre 1963)”, composizione riconosciuta dalla Fondazione Vajont (Comuni di Longarone, Erto e Casso, Castellavazzo e Vajont) come musica ufficiale del ricordo del Vajont ed è stata insignita in Campidoglio il 7 ottobre scorso, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, con il Premio Anima 2013 sezione musica “per il contributo significativo dato al senso dell’etica e della responsabilità nel nostro Paese”.E ora il pianista compositore pordenonese Remo Anzovino partirà in tour per una serie di showcase nelle Feltrinelli di tutta Italia in cui racconterà “Vivo” e ne suonerà alcuni brani: il primo appuntamento è fissato per domani, giovedì 27 febbraio, a Verona alla Feltrinelli di via Quattro Spade 2 e il giorno seguente, venerdì 28 febbraio, a Mestre alla Feltrinelli di piazza XXVII Ottobre 1. Il tour in-store proseguirà il 7 marzo a Mantova, sabato 8 a Cremona, venerdì 14 a Treviso e sabato 15 a Brescia.
Ad aprile invece prenderà il via “Vivo in Tour”, la nuova tournee, che dopo il grande successo ottenuto della passata stagione nei principali teatri italiani e il recente trionfo ottenuto al Palazzo delle Esposizioni di Roma per il concerto in onore del grande Lelio Luttazzi, porterà Anzovino in concerto nelle principali città e rassegne della penisola italiana.A oggi sono stati annunciati due nuovi show: venerdì 11 aprile in quintetto al Teatro Nuovo Giovanni da Udine e domenica 8 giugno al Festival Etica-Mente, che il giorno prima ospiterà il nuovo spettacolo su Fabrizio De Andrè, “Le Cattive Strade”, con Andrea Scanzi e Giulio Casale.
Info su www.remoanzovino.it
Dario Furlan