Dopo 3 sconfitte pesanti e prestazioni disastrose i friulani ritornano al Friuli dove attendono la Lazio e dove i tifosi si aspettano una gara importante e magari anche dei punti per invertire una rotta che inizia ad essere pericolosa per il proseguio della stagione.
La gara inizia con un tentavo di Badu, di testa alto sopra la traversa, al terzo minuto. Dopo 8 minuti già primo cambio i laziali: esce Bisevac infortunato ed entra Patricio. Al 9′ nel cross dalla destra di Edenilson, la difesa ospite si rifugia in angolo. Due minuti più tardi buona ripartenza dei padroni di casa con Badu che va alla conclusione, deviata in angolo. La curva incita come ha sempre fatto e sempre farà, e ad un certo punto il grido “ora e sempre stadio friuli” riecheggia dagli spalti. Al 26′ gol annullato all’Udinese per fuorigioco di Kuzmanovic, la decisione è giusta ma da lì e per qualche minuto la partita si innervosisce parecchio e nascono diversi parapiglia in campo con l’arbitro Celi che sembra perdere il controllo della gara. Alla mezz’ora cross di Edenilson dalla destra e colpo di testa di Badu alto sopra la traversa. Al 38′ grandissimo doppio intervento di Karnezis che salva i suoi dopo un’azione insistita dei biancocelesti. Al 42′ doppio giallo per Danilo che lascia i suoi in dieci uomini. Il fallo costruisce al secondo cambio Pioli: fuori l’infortunato Djordjevic per Matri. Dall’azione super occasione per Konko che da pochi metri tira altro.
Dopo soli 3 minuti della ripresa botta sicura di Basta ribattuto dalla difesa bianconera. Sei minuti più tardi gol annullato a Matri, decisione anche questa corretta. Poco più tardi ci prova Cataldi da fuori, palla a lato. Due cambi per i bianconeri nei primi minuti del secondo tempo: fuori Zapata e Guilherme per Heurtaux e Lodi. La partita perde di tono con la Lazio che prova timidamente qualche sortita offensiva, mentre i bianconeri cercano di tenere il risultato. Lo spettacolo più bello nella ripresa lo dà la curva nord che fa salire l’entusiasmo sugli spalti stringendosi vicino alla squadra. Al 77′ corner per i bianconeri con palla direttamente fra le braccia di Berisha che ci arriva con qualche brivido. Dall’altro lato la difesa bianconera copre bene. Keita alla conclusione per gli ospiti all’80’, palla a lato. All’82’ crossa dalla destra biancocelesti con Konko che da buona posizione non trova la porta. Per i bianconeri all’84’ bella azione di Thereau sulla sinistra con Berisha che si salva in angolo, al curva ci crede, la squadra deve farlo. Allo stesso minuto espulsione di Matri che riporta la gara in parità anche dal punto di vista dei contendenti in campo. La tensione è palpabile con due un’espulsione per parte dalle panchine e battibecco particolarmente accesso nel tunnel degli spogliatoi. Al 90′ ci prova Hoedt da fuori area, palla altissima.
Dispiaciuto per il risultato mister Pioli, in una gara interpretata bene che si poteva vincere, ma nella quale è mancata la zampata vincente per portare a casa i tre punti contro un’Udinese che si è coperta bene quando è rimasta in dieci.
Soddisfatto per la prestazione Colantuono che ha visto una squadra determinata, attenta, che ha fatto di tutto per non subire gol contro un’avversaria non semplice costruita per fare un altro tipo di campionato. Contento per la buona prestazione anche rispetto alle ultime gare che danno speranza per il futuro. Il tecnico poi ha giustamente sottolineato l’apporto incessante del pubblico, in particolare della curva, ma anche di tutto il resto dello stadio che ha dato un contributo fondamentale nella gara.
Ora per i bianconeri due trasferte consecutive, mercoledì ad Empoli e domenica contro il Milan.
Rudi Buset
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