Va allo scrittore, storico e giornalista inglese Robert Harris il Premio Crédit Agricole FriulAdria “La storia in un romanzo”: «con il best seller “Fatherland” – spiegano le motivazioni – Harris ha messo in scena uno sviluppo alternativo della storia occidentale». Accolto da uno straordinario successo, il libro esplora il “fertile terreno di intersezione fra la storia degli storici e la fiction romanzesca”.
E con il recentissimo “Monaco” (Mondadori), Harris ci aiuta a decodificare gli scenari della storia europea alle soglie del secondo conflitto mondiale, quando le grandi scelte furono davvero cruciali. «Perchè – sottolinea Harris – quanto ci appare oggi al passato, un tempo era al futuro: dobbiamo esserne sempre consapevoli rileggendo la storia».
Robert Harris riceverà il premio a pordenonelegge sabato 22 settembre. Assegnato nel 2017 a Wole Soyinka, nelle precedenti edizioni il riconoscimento era andato a Javier Cercas, Emmanuel Carrère, Umberto Eco, Martin Amis, Ian Mcewan, Alessandro Baricco, Art Spiegelman, Abraham Yehoshua e Arturo Peréz-Reverte.
E.L.