Sarà la Tucker Film a distribuire in Italia il restauro in 4K del cult di Wong Kar Wai.
Giovedì 26 novembre, alle 20.00, anteprima online al Torino Film Festival per 500 spettatori virtuali.
UDINE – A vent’anni esatti dal trionfo al Festival di Cannes è tempo di una doppia celebrazione per In the Mood for Love, supremo capolavoro di bellezza e di stile: il restauro in 4K e il grande ritorno al cinema con la Tucker Film! In attesa di poter uscire fisicamente nelle sale, l’anteprima è fissata online: giovedì 26 novembre, alle 20.00, nel cuore del Torino Film Festival. Un evento unico per 500 spettatori.
Il film è stato restaurato da L’Immagine ritrovata di Bologna e dalla Criterion di New York, partendo dal negativo originale, e il regista ha supervisionato tutte le operazioni. Meticolosamente. Il regista, d’altronde, non è un regista qualunque: è Wong Kar Wai, geniale capofila della new wave cinese, di cui la Tucker Film porterà al cinema anche i restauri di Hong Kong Express, Fallen Angels e Happy Together. I tre cult degli anni Novanta. Ma torniamo a In the Mood for Love…
Hong Kong, 1962. Un uomo e una donna: il signor Chow e la signora Chan. Due dirimpettai che si trovano a vivere un amore casto e segreto. Due attori immensi che, nel 2000, hanno spalancato le porte dell’Occidente alle meraviglie del nuovo cinema asiatico (Tony Leung Chiu-wai, incoronato a Cannes, e Maggie Cheung).
«In the Mood for Love non è tanto una storia d’amore – sono parole di Wong Kar Wai – quanto una storia che tratta delle condizioni in cui una vicenda sentimentale può svilupparsi. I protagonisti passano gradualmente dalla posizione iniziale di vittime, entrambi traditi dai rispettivi coniugi, a quella opposta, a loro volta di amanti. Non è quindi solo un film su una relazione extraconiugale, o sul matrimonio, bensì sulle condizioni che un amore si trova a vivere con il passare del tempo».
Pochi sanno raccontare i sentimenti come li racconta Wong Kar Wai, traducendoli in pura essenzialità, e In the Mood for Love rimane ancora oggi un modello. Inimitabile.
Ufficio Stampa/Tucker Film