“I reduci”
Conversazione sul libro “Trieste senza bora” di Corrado Premuda
con Alessandro Marinuzzi e Paolo Fagiolo
venerdì 3 giugno, ore 18.00
Studio Tommaseo, via del Monte, Trieste
Un misterioso passaggio di Tadeusz Kantor in una brumosa Trieste degli anni Ottanta è al centro del racconto “I reduci”, una delle tre storie che compongono il libro “Trieste senza bora” di Corrado Premuda. Si parla di progetti teatrali, dell’Europa ai tempi della guerra fredda e di una città che rimane inafferrabile meta di incontri impossibili.
“Trieste senza bora” è un romanzo in tre racconti, pubblicato da Watson Edizioni nella collana Luci. I protagonisti del libro sono tre artisti colti in un momento privato, cruciale, una pausa forzata imposta da un legame che può salvare la vita, o può accompagnarla alla conclusione, o può inquietare. Le azioni avvengono in un’inattesa e imperscrutabile Trieste svuotata dal vento e sospesa nel tempo e nello spazio.
Corrado Premuda è autore di numerosi libri tra cui “Un pittore di nome Leonor”, “La Barcolana dei bambini” e la Guidina di Trieste. Collabora alle pagine culturali del quotidiano Il Piccolo e scrive testi per il teatro: l’ultimo è “Leonor nella stanza fantastica”, spettacolo che debutta il prossimo 1 luglio a Cagliari. Il suo blog è motivipersonali.home.blog.
In collaborazione con la libreria Minerva.