L’applauditissimo programma proposto dal gruppo russo Folk Ensemble “Bayram” della Baschiria ha chiuso ieri sera a Bovec, in Slovenia, la 44^ edizione del festival dei Cuori.Anche quest’anno un gruppo è stato ospitato nella vicina cittadina slovena consolidando una presenza pluridecennale del festival che ha portato successivamente al gemellaggio tra Bovec e Tarcento. Dopo un pomeriggio trascorso a visitare la verde Val Trenta e i magnifici tratti del fiume Isonzo frequentatissimo dagli amanti degli sport acquatici il gruppo si è esibito nella piazza con un ricco repertorio. Sono stati proposti solo alcune delle trenta differenti danze, che esprimono pienamente il carattere nazionale del popolo dei baschiri.
Il ballo più rappresentativo è “Sulla riva dell’Aghideli” dove giovani bravi e forti che hanno appreso perfettamente l’arte di cavalcare, mostrano le loro capacità con spettacolari movimenti acrobatici per far colpo sulle ragazze per poi invitarle a fare un “chorovod” ossia un ballo di gruppo dove si forma un cerchio. Molto apprezzato anche il “Ballo degli Urali” dove una ragazza con due lunghe trecce, e quindi ancora nubile, esegue una danza al fine di attirare gli sguardi degli eventuali fidanzati, una volta sposatasi potrà pettinarsi con una sola treccia. Balletti proposti anche durante la serata inaugurale a Tarcento sabato 17.
Appuntamento al prossimo hanno che raggiungerà quota 45 e si spera si avvicini al cinquantenario sempre con lo stesso fascino e stesso spirito, grazie alla passione del Comune di Tarcento in particolare del Vice Sindaco Sergio Ganzitti e del gruppo” Chino Ermacora”.
Carlo Liotti