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Il segreto per comunicare efficacemente con i bambini e i ragazzi – Lezione 15

Salve! La scorsa settimana abbiamo afferrato, sentito e visto (ah! Ah!) come i vostri ragazzi possono percepire il mondo che li circonda attraverso le immagini e i suoni. Oggi andremo ad afferrare come potrebbero percepire ciò che li circonda attraverso le sensazioni e il senso logico.
IL BAMBINO CINESTESICO
Il bambino cinestesico percepisce il mondo attraverso i sentimenti, le sensazioni corporee e il movimento. E’ sensibile, emotivo e molto affettuoso. Parla lentamente. Gli piace la comodità ed è spesso trascurato nel vestire. Tende a dirigere lo sguardo verso il basso a sinistra per percepire i propri sentimenti. Quando parla, gesticola molto. Gli piace toccare ed essere toccato. Impara con la pratica e gli esperimenti. In genere non ama molto scrivere e leggere. Ha una capacità intuitiva molto grande. Usa parole come: “Percepire, toccare, abbracciare, prendere, duro, felice, triste, emozione, freddo, caldo, cuore, accarezzare, pesante, leggero, avere in pugno, essere in contatto”, ecc.
Parlando con un bambino cinestesico usate parole che si riferiscono a sentimenti, sensazioni, emozioni, usando frasi come “Sono molto felice quando ti comporti bene”, “Provo quello che provi tu”, “Hai la situazione in pugno”. Abbracciatelo, accarezzatelo e baciatelo spesso. Giocate e fate sport insieme. Fatelo giocare all’aperto e fategli fare uno sport (magari prima dei compiti). Aiutatelo a leggere indicando con un dito e invitatelo a percepire fisicamente qualcosa che deve ricordare. Stimolatelo a esprimere i suoi sentimenti; condividete con lui la natura, regalategli dei giochi di apprendimento. Se ha problemi di apprendimento, insegnategli a visualizzare le parole (www.gentitorifelici.it). Abbiate pazienza e lasciategli il tempo che gli serve per finire le cose. Se fate voi i programmi, programmate più tempo solo per lui e per i suoi ritmi. Non attuate cambiamenti repentini e avvisatelo prima di un cambiamento. Fategli domande su come si sente e su cosa prova e insegnategli a parlare dei propri sentimenti magari con il gioco delle emozioni (v. cap.9).
IL BAMBINO AUDITIVO DIGITALE
Il bambino auditivo digitale è molto serio e analizza tutto, assumendo a volte più comportamenti da piccolo adulto. Impara per passi e sequenze e cerca di dare un senso a tutto. Gli piace molto leggere e documentarsi e fa un’attenta analisi di tutti i dettagli prima di prendere una decisione. Ama la matematica e la logica. Sembra molto distaccato dai propri sentimenti e per distrarlo dai propri pensieri interni, toccarlo è il modo più opportuno per distrarlo. Non ama il contatto visivo e tiene spesso lo sguardo verso il basso a destra (guardandolo di fronte). Ama le regole e le segue alla lettera. Fa molte domande sul perché delle cose. Ama i dettagli. Usa parole come: “Significare, aver senso, ragione, causa, logica,” ecc.
Parlando con un bambino auditivo digitale chiedetegli se quanto state dicendo ha un senso per lui, non obbligatelo a guardarvi negli occhi mentre parlate. Non siate troppo critici: il bambino auditivo digitale è un perfezionista e cercherà sempre di fare le cose al meglio. Insegnategli a mettere in pratica i suoi programmi. Dategli tempo di pensare sulle cose e dategli sempre molti dettagli sul perché fate le cose. Rispondete alle sue domande in modo preciso e ponderato. Rispettate che a volte voglia stare da solo e non scambiate questo con timidezza o asocialità . Quando lo lodate, siate dettagliati e precisi.

Una cosa molto importante è che, indipendentemente dal fatto che il vostro bambino sia visivo, auditivo o cinestesico, applicando all’insegnamento strumenti e stimoli di tutti e tre i sistemi rappresentazionali (come immagini, musica, movimenti, giochi e colori), si rafforza automaticamente la capacità di apprendimento. I bambini hanno bisogno di usare tutti e tre i canali per apprendere in modo efficace. E ricordate: i sistemi rappresentazionali preferiti sono in evoluzione, cambiano con il tempo, non sono etichette che ci teniamo uguali per tutta la vita!
Alla Prossima settimana
Con affetto,
Vostra Siria

Dr. Siria Rizzi – Certified NLP Trainer – ABNLP

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Il discorso è composto da idee, parole, fatti ed esperienze con il fine di in-formare coscienze libere e responsabili. Le cose sono invisibili senza la luce, le parole sono vuote senza un discorso.

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