STAGIONE ANÀ-THEMA, A OSOPPO VA IN SCENA “IL GRIGIO” DI GABER
Ufficio Stampa Anà-Thema
a anathemateatro
3 ore fa
3 ore fa
Dettagli
COMUNICATO STAMPA
Venerdì 22 aprile alle 20.45 al Teatro della Corte di Osoppo
STAGIONE ANÀ-THEMA, A OSOPPO
VA IN SCENA “IL GRIGIO” DI GABER
La Compagnia Salvatore Della Villa approda in regione con uno degli spettacoli
più applauditi del grande Giorgio Gaber e di Sandro Luporini
Il regista e attore Salvatore Della Villa riporta in scena “Il Grigio”, uno degli spettacoli più applauditi del grande Giorgio Gaber e Sandro Luporini. A proporlo al pubblico regionale è Anà-Thema Teatro che, eccezionalmente, venerdì 22 aprile alle 20.45 alla Corte di Osoppo, ospita nella sua stagione la messinscena. Un testo andato in scena tra il 1988 e il 1990 e ancora oggi rappresentato per la forza e l’attualità delle sue riflessioni.
Sul palco un uomo solo, che decide di vivere in una nuova casa alla periferia di una città con la voglia di allontanarsi da tutto, riflettere, ritrovarsi, rimettere un po’ a posto le cose della sua vita, lavorare. Ha la necessità e la volontà di lasciarsi alle spalle quella sua quotidianità di una vita banale intrisa di ipocrisia, volgarità, un matrimonio non riuscito, un’amante delusa, l’estraneità del figlio, e l’illusione che “l’amore è una parola strana. Vola troppo. Andrebbe sostituita.”
Nella ricerca di una sua ipotetica e rigeneratrice pace dovrà affrontare l’astuzia e la malvagità di un ospite inaspettato e indesiderato “Il Grigio” che lo metterà alla prova nel profondo della sua esistenza tra trappole e inganni in un duello comico e paradossale che metterà in luce la solitudine e i sentimenti dell’uomo.
Per informazioni e prenotazioni: 3453146797 – 04321740499 [email protected]
Sul palco un uomo solo, che decide di vivere in una nuova casa alla periferia di una città con la voglia di allontanarsi da tutto, riflettere, ritrovarsi, rimettere un po’ a posto le cose della sua vita, lavorare. Ha la necessità e la volontà di lasciarsi alle spalle quella sua quotidianità di una vita banale intrisa di ipocrisia, volgarità, un matrimonio non riuscito, un’amante delusa, l’estraneità del figlio, e l’illusione che “l’amore è una parola strana. Vola troppo. Andrebbe sostituita.”
Nella ricerca di una sua ipotetica e rigeneratrice pace dovrà affrontare l’astuzia e la malvagità di un ospite inaspettato e indesiderato “Il Grigio” che lo metterà alla prova nel profondo della sua esistenza tra trappole e inganni in un duello comico e paradossale che metterà in luce la solitudine e i sentimenti dell’uomo.
Per informazioni e prenotazioni: 3453146797 – 04321740499 [email protected]