Dopo le prime tre giornate aperte ai nuovi abbonamenti, – la campagna resterà aperta ancora a lungo per varie serie di spettacoli – al Teatro Nuovo si tirano le prime somme: e la soddisfazione è il sentimento che prevale.
Per la programmazione musicale, nella quale l’affetto dei cittadini si è manifestato con particolare intensità negli ultimi anni, l’apprezzamento continua, in risposta a proposte di alto livello preparate dal Maestro Marco Feruglio, che gli appassionati non vogliono perdere. Per la serie dei nove concerti, l’unica vicina alla chiusura, non solo il numero complessivo supera quello dello scorso anno, ma c’è uno spostamento del 10 % dalle formule con metà numero di spettacoli alla serie intera.
Per la programmazione della prosa, dove gli spettacoli delle ultime Stagioni avevano trovato un gradimento limitato, il Teatro Nuovo ha ascoltato il proprio pubblico nella passata primavera, prima di fare le scelte; il professor Giuseppe Bevilacqua, direttore artistico per la prosa, ha poi seguito le indicazioni raccolte, mantenendo ferma nel contempo l’attenzione alla qualità professionale. I grandi testi classici e gli attori eccellenti che il pubblico ama, presenti nella programmazione come risposta alle attese registrate, sono promessa di serate arricchenti e gioiose, cui la gente vuole partecipare: la serie delle dieci proposte di prosa ha già raccolto il 6% in più di abbonamenti rispetto allo scorso anno: E la campagna, in questo caso, resta aperta fino al 13 novembre.
“L’attesa è, ha dichiarato il dottor Mizzau, Presidente del Teatro Nuovo, che anche chi lo scorso anno non aveva aderito ai programmi di prosa, guardando alle proposte di questa nuova Stagione, accattivanti e sicure, avverta che il vento è cambiato, che il rispetto per il pubblico ha guidato le scelte anche nella programmazione della prosa. E decida presto di accostarsi al Teatro Nuovo sottoscrivendo un abbonamento per un posto a lui riservato”.
C.L.