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Intervista con Marinetti per il Teatro Stabile Regionale

Intervista con Marinetti di Giovanni Antonucci va in scena soltanto il 14 e 15 aprile alla Sala Bartoli, per il cartellone altripercorsi del Teatro Stabile regionale: un affascinante viaggio nel mondo del Futurismo, di cui l’autore è colto studioso. Antonucci ed il regista Francesco Branchetti sono anche gli interpreti di questa singolare pièce”.

Appassionato di futurismo fin dalla tesi di laurea, Giovanni Antonucci – storico del teatro, studioso, drammaturgo, critico e saggista – è uno dei maggiori esperti di questo affascinante momento culturale e artistico, nonché uno dei più competenti conoscitori dell’opera di  Filippo Tommaso Marinetti. Si prospetta dunque di grande interesse e ricca di particolari sconosciuti l’Intervista con Marinetti che egli concepì in occasione di una nuova serie radiofonica delle “Interviste Impossibili” e che adesso arriva al Teatro Stabile regionale – penultimo titolo del cartellone altripercorsi – per due sole repliche, sabato 14 e domenica 15 aprile, alla Sala Bartoli.

Intervista con Marinetti – diretta da Francesco Branchetti, che assieme ad Antonucci ne è anche interprete – si propone di tracciare un ritratto non solo artistico e teatrale, ma anche umano e di costume  del  grande artista, poeta, autore e attore futurista ed anche la  regia intende condurre il pubblico in un viaggio poetico attorno alla figura di Marinetti.

Il testo di Giovanni Antonucci  offre alla regia la rara possibilità di far rivivere come un affresco il mondo della prima metà del Novecento attraverso un  grande  artista il cui sguardo ha sondato, indagato, raccontato vizi e virtù dell’epoca, immaginando “profetizzando”, “sognando” il futuro e  forse il nostro presente….

Attraverso il dialogo serrato con lo scettico intervistatore lo spettacolo ripercorre la sua attività di autore di manifesti, di teorico, di grande attore, di interprete dei testi e delle sintesi futuriste. I suoi inizi sono raccontati da Antonucci con rara capacità di coniugare poesia del ricordo e verità storica cosicché il percorso scenico facilmente conduce da un lato in un “altrove” fatto di  poesia, malinconia, riflessione e dall’altro nella straordinaria capacità di indagare l’animo umano e la società di Marinetti.

La pièce vive sul contrasto, ora polemico, ora ironico, ora quasi surreale, fra l’intervistatore scettico e talvolta anche aggressivo e un Marinetti che ribatte colpo su colpo, con la sua verve, la sua capacità affabulatoria, la consapevolezza di  essere stato una sorta di profeta delle conquiste della civiltà post-tecnologica dei nostri giorni.

Le musiche, composte da Pino Cangialosi,  e le luci (che tanto ruolo hanno avuto nell’opera  di Marinetti) creeranno l’atmosfera  più adatta per cogliere  il ritratto non solo di uno scrittore d’avanguardia,  ma di un’intera epoca , tutta rivolta al futuro.

Gli interpreti saranno, nel personaggio dell’intervistatore, lo stesso autore del testo, Giovanni Antonucci, mentre Francesco Branchetti, il regista, impersonerà Filippo Tommaso Marinetti. Scene e costumi sono di Cristiano Paliotto.

Intervista con Marinetti prodotto dall’Associazione Culturale FOXTROT GOLF replica alla Sala Bartoli solo il 14 e 15 aprile, rispettivamente alle ore 21 e alle 17 nell’ambito del cartellone altripercorsi.

I biglietti ancora disponibili si possono acquistare nei consueti punti vendita dello Stabile regionale e attraverso il sito del Teatro www.ilrossetti.it ove sono disponibili anche tutte le informazioni relative alla stagione 2011-2012 e alla programmazione in corso.

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