La Perfetta Imperfezione di Pino Roveredo.
Con Gigliola Bagatin, Pino Roveredo e Mario Grasso, accompagnati dalla chitarra e
dalle musiche di Paolo Carbone
Testo e regia di Pino Roveredo
Produzione: Compagnia Instabile.
Atto unico di Pino Roveredo che sottolinea l’importanza emozionale delle marginalità,
quelle che spesso si guardano senza vedere o ascoltano senza sentire.
Sssst…Sentite?… Hanno bombardato il Palazzo, bruciato la poltrona del Presidente. Gli
asini e i chiodi si sono incazzati e hanno piegato i bastoni e i martelli, mentre gli schiavi
hanno spezzato le catene e impiccato i padroni, i figli hanno strozzato le madri nelle culle, e
il prete ha bestemmiato Cristo durante l’omelia della domenica. Le sirene si sono strappate
le voci, e adesso basta, si rifiutano di cantare, così i mari hanno cancellato le rotte, i monti
hanno disconosciuto le conquiste, e i soldati sono miseramente affogati nelle paludi
merdose della sconfitta. L’operaio ha invertito il senso della catena di montaggio, il mondo
ha perso la direzione e la gente è stata colpita dalla malattia mortale della felicità. Oggi,
senza la volontà di Dio, ognuno è libero di rattristarsi e crepare in santa allegria… e tutto,
tutto è meravigliosamente a posto!
La Compagnia Instabile nasce grazie a un laboratorio teatrale tenuto dallo stesso
Roveredo presso il Centro diurno del Sert di Trieste; e assume le sembianze di un gruppo
variegato e mutevole di interpreti a cui l’autore si affida per la messa in scena dei suoi
lavori.
Ingresso a offerta libera.
Per qualsiasi ulteriore informazione, scrivete pure a: [email protected].
Andrea Forliano