FOLKEST 2013 – TRENTACINQUESIMA EDIZIONE INGRESSO LIBERO
Organetto diatonico e Irish fiddle sugli scudi nella serata artegnese di Folkest. Primo a salire sul palco è Raffaele Antoniotti. Biellese, polistrumentista, compositore arrangiatore, diplomato in sassofono: la sua fantasia musicale, l’estro e uno spiccato senso del virtuosismo, lo portano a sviluppare con l’organetto diatonico un concerto per organetto solista, con nuove composizioni che si muovono verso le sonorità della musica contemporanea, facendo risaltare le qualità nascoste di questo meraviglioso strumento. Vanta la presenza all’interno di numerose formazioni piemontesi e collaborazioni con spettacoli teatrali.
http://www.youtube.com/watch?v=E-GFlUZtZ_A
A seguire i comaschi Dualismagic, la cui impronta principale è sicuramente quella di matrice irlandese: svariati viaggi nell’isola verde hanno contribuito a consolidare repertorio e tecnica, che unita ad un tocco di blues e di improvvisazione rendono fresco e accattivante il sound. Irish fiddle e chitarra in accordatura aperta propongono un programma composto da set strumentali ideali per il ballo: valzer dalle isole Shetland legati ad hornpipes e jigs in nuovo stile irish, stratspheys della zona di Cape Breton e reels del Québec. Dualismagic presenta la tradizione orale, attraverso la tecnica del lilting e della turlutte accompagnate dalla percussione dei piedi (foot tapping).