Euritmica presenta la nuova stagione musicale Note Nuove #7, un programma trasversale e ad ampio respiro che spazia fra generi e tendenze con un’attenzione particolare alle eccellenze regionali e alle realtà in fermento nella variegata scena musicale. Dal 31 ottobre 2013 al 15 marzo 2014, saranno sette le serate di spettacolo e concerti dal vivo, per una proposta culturale vivace e stimolante che coniuga qualità è innovazione.La stagione è realizzata con il prezioso sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Udine e di BluEnergy. Per celebrare il venticinquennale dell’acclamatissimo progetto “Protocol” ritorna sulle scene – al Teatro Palamostre il 31 ottobre 2013 – il leggendario SIMON PHILLIPS, dopo quattordici anni dall’ultimo lavoro solista, con il secondo capitolo e un nuovo tour. Phillips è noto in tutto il mondo per essere da oltre vent’anni il batterista dei leggendari Toto, per le indiscutibili doti tecniche e la notevole poliedricità. Negli anni ha suonato con artisti del calibro di Whitesnake, Joe Satriani, Judas Priest, Pete Townshend e Mike Oldfield, solo per citarne alcuni. Per l’occasione sarà accompagnato da tre musicisti di altrettanto spessore: Andy Timmons alla chitarra, Steve Weingart alle tastiere e Ernest Tibbs al basso. Il concerto nel capoluogo friulano è il secondo appuntamento delle “Udine Rock Nights”, curate da Euritmica insieme a Giovanni Pigani e Music Team.
Il 14 novembre 2013 – al Teatro Palamostre – non ci perderemo un viaggio nel tempo: è il 1983 e i Police sono la band più popolare del pianeta; la loro musica ed il loro stile sono unici ed inconfondibili, i loro concerti sono elettrizzanti. Ogni brano è un cocktail magico ed irresistibile di melodie, riff e suoni che segna un’epoca, lasciando un tratto indelebile nella storia del pop e del rock. La grande musica di Sting, Copeland e Summers rivivono attraverso THE GHOST MACHINES, il più accurato e intenso omaggio alla leggendaria band inglese, in tutta la sua forza dinamica, ricostruita con attenzione maniacale. Un concerto entusiasmante, arricchito dalla performance di HENRY PADOVANI, il primo chitarrista e fondatore dei Police, che suonò successivamente con Wayne County and the Electric Chairs e The Flying Padovanis.
Nuovo disco e nuovo spettacolo per i RADIO ZASTAVA, all’Auditorium della Casa dello Studente il 14 dicembre. Dopo un tour estivo che li ha visti suonare in mezza Europa la feroce Brass Band Radio Zastava torna sulle scene per presentare il nuovo album “Silentium”. Come per i precedenti lavori “The Funambolic Heptet” (2008) e “The Funambolic Experiment” (2010) gli Zastava dimostrano di sapersi smarcare da una abusata riproposizione dei classici della tradizione dell’est Europa ed approdare ad un repertorio originale condito da insospettabili influenze electro/dub e drum & bass, strizzando l’occhio all’improvvisazione di stampo jazzistico. Il tutto condensato in un nuovo spettacolo dalla forte connotazione teatrale che traduce in musica la miscellanea culturale della nostra regione.
A poche settimane dalla chiusura del loro precedente tour, avvenuta lo scorso 5 settembre con il concerto milanese del Carroponte, annunciamo il ritorno dal vivo dei BAUSTELLE con il Minimal Fantasma Tour, una serie di concerti che riporteranno sul palcoscenico la band toscana tra novembre e dicembre e che simbolicamente chiuderanno il lavoro di presentazione di FANTASMA, il loro ultimo album, pubblicato il 29 gennaio 2013. In occasione del nuovo tour – al Teatro Nuovo Giovanni da Udine il 16 dicembre 2013 – i Baustelle si presenteranno in una veste inedita: a caratterizzare gli arrangiamenti dei brani in scaletta e ad accompagnare sul palco Francesco Bianconi, Claudio Brasini e Rachele Bastreghi ci sarà infatti un quartetto d’archi, che affiancherà i musicisti Ettore Bianconi (tastiere e synth), Diego Palazzo (chitarre) e Alessandro Maiorino (basso).
Protagonista di un ricercato appuntamento dedicato al canto popolare, il pluripremiato CORO POLIFONICO DI RUDA diretto da Fabiana Noro propone il 23 gennaio 2014 al Teatro Palamostre un programma curioso e originale, dedicato alla cultura della montagna. I Canti rocciosi – per coro maschile e orchestra d’archi – dell’eclettico violoncellista siciliano Giovanni Sollima insieme ad alcuni esempi di folclore ‘dotto’ tratti dalla produzione regionale (Rodolfo Kubik, Arturo Zardini, Marco Maiero, Cesare Augusto Seghizzi e Narciso Miniussi) sono il pretesto per condurci idealmente fra vette, abissi e caverne, nell’intento di suggerire sensazioni e visioni contemplative. In particolare, i Canti rocciosi di Sollima sono stati composti nel 2009 per celebrare l’ingresso delle Dolomiti all’interno del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, finendo per assurgere a simbolo di tutte le montagne italiane. Approda al Teatro Palamostre ALESSANDRO HABER che porta in scena un “atto unico per attore, chitarra e quartetto d’archi”; il 25 febbraio 2014 ci proporrà un viaggio nella testa di quello che è tutt’ora considerato “l’uomo che uccise i Beatles”, aprendo una piccola fessura attraverso cui sbirciare nel folle incubo che portò Mark David Chapman a trasformarsi da fan ad assassino. È’ l’8 dicembre 1980 e nelle ore trascorse ad attendere John, davanti all’ingresso del Dakota Hotel, Chapman ripercorre – come in un flashback estremo – quel sogno condiviso con milioni di ragazzi di tutto il mondo, ritrovando le canzoni, le frasi e i gesti che hanno segnato un’epoca. La giornata, dal titolo Imagine Lennon, sarà interamente dedicata a John Lennon attraverso film e approfindimenti con alcuni critici musicali e docenti del DAMS.
Il 15 marzo 2014 la stagione Note Nuove si chiude con una serata speciale, i VIRGINIANA MILLER debuttano al Teatro Palamostre con il nuovo e attesissimo tour. Dall’inquietudine di “Gelaterie Sconsacrate”, primo e subito apprezzatissimo album, alla sicurezza espressiva e alla perfezione sonora di “Venga il regno”, opera numero sei, uscito lo scorso 17 settembre.
Da quasi vent’anni sulle scene, un successo dopo l’altro e un David di Donatello vinto qualche mese fa grazie a “Tutti i santi giorni” (brano chiave dell’omonimo film di Paolo Virzì) i Virginiana Miller non sono più i ragazzi prodigio della musica italiana d’autore ma uno dei gruppi più stimati dalla critica. L’ultimo lavoro è una sorta di viaggio nell’anima del gruppo: 11 brani diretti ed efficaci che mettono in mostra un cambio d’atteggiamento radicale da parte della band, un album di grande ricchezza, musicale oltre che lirica. L’album è stato anticipato dall’uscita del singolo “Una bella giornata”, accompagnato dal videoclip girato dal grafico e videomaker Tomas Uolli Marcuzzi.
I biglietti per l’intera stagione sono disponibili da oggi presso la biglietteria del Teatro Palamostre e le prevendite autorizzate TicketOne e Vivaticket. Per info e acquisti online www.euritmica.it.