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GRAN FINALE per TriesteLovesJazz: il 12 agosto. All’alba del 14 piano solo sul Molo Audace

GRAN FINALE per TriesteLovesJazz: il 12 agosto. All’alba del 14 piano solo sul Molo Audace

Volge al termine anche l’undicesima edizione di TriesteLovesJazz, con gli ultimi due appuntamenti, attesissimi e di grande livello: sabato 12 agosto, in Piazza Verdi va in scena l’Aca Seca Trio – Juan Quintero, chitarra acustica e voce, Andrés Beeuwsaert, tastiere e voce e Mariano Cantero, percussioni e voce – una band argentina che propone un repertorio e un’energia senza pari! Musicisti come Egberto Gismonti, Pat Metheny, Ivan Lins, Nathan East, Joe Lovano, Bob James, Steve Khan, Pedro Aznar e Luis Alberto Spinetta e molti altri hanno speso molte parole di apprezzamento sul trio. Aca Seca propone il più ricco folklore sudamericano, unitamente a delle visioni jazz, interessanti brani vocali (tutti e tre gli interpreti sono straordinari cantanti) ma anche la forma canzone in veste molto elegante e alcuni spunti di musica classica.
Ne risulta una combinazione affascinante, articolata, complessa e originalissima. Attivi dal 1999, gli Aca Seca hanno al loro attivo molti cd (“Avenido” nel 2006, “Ventanas” nel 2009, e molti altri), hanno pubblicato anche in Giappone e in Italia. Recentemente i musicisti di Aca Seca hanno vinto il premio Konex dedicato a 100 personaggi argentini memorabili dell’ultimo decennio. Aca Seca aveva già vinto questo premio nel 2005, premio che si sono aggiudicati negli anni anche nomi come Astor Piazzolla, Carlos Gardel, Atahualpa Yupanqui, Mercedes Sosa, Luis Alberto Spinetta, Charly García e Eduardo Falú. Negli ultimi 15 anni i tre artisti si sono esibiti in Francia, Italia, Spagna, Cina, Brasile, Cile, Uruguay, Venezuela, Ecuador e naturalmente in Argentina. Dal 2014 sono stati chiamati anche negli Stati Uniti, dove hanno partecipato allo Spoleto Jazz Festival (Charleston) e in diverse location a New York, Washington DC e Los Angeles.

 

Grande evento quello conclusivo di TriesteLovesJazz, domenica 13 alle 4.50 del mattino, per l concerto all’alba sul Molo Audace, un momento che è diventato davvero “storico” e immancabile per le centinaia di spettatori che si svegliano con la città per ascoltare il grande jazz in uno scenario indimenticabile (e terminare, dopo il concerto, con una ottima colazione al bar di Casa della Musica).
Protagonista del piano solo di quest’anno è Marco Ponchiroli. Pianista e compositore veneziano, conosce il blues, il pop, il reggae ad altissimi livelli, ma nel jazz trova il suo principale genere di riferimento: suona tra gli altri con Flavio Boltro, Ares Tavolazzi, Marc Abrams, John Riley e con Fabrizio Bosso va in tournée in Sudamerica. La ricerca è alla base del suo stile compositivo e delle sue originalissime interpretazioni.

Marco Ponchiroli

Diplomatosi nel 1989 al Conservatorio di Venezia, Marco Ponchiroli ha debuttato come leader nel 1995. L’album, “Fast Marghera”, metteva già in luce le sue non comuni doti strumentali e compositive. Il pianista veneziano incide da ormai un decennio per la nostra etichetta. I primi due dischi Caligola sono duetti, e costituiscono la riuscita sintesi di altrettanto importanti e durature collaborazioni, con il sassofonista Gigi Sella (“Warm up”) e la cantante Enrica Bacchia (“Like You”). Ponchiroli co–firma ancora nel 2007 un album Caligola insieme al pluristrumentista Bebo Baldan, qui nelle vesti di batterista (“The Italian Jazz Art”), ma nello stesso periodo è soprattutto attivo protagonista di uno splendido trio paritetico con Roberto Caon, contrabbasso, e Marco Carlesso, batteria. Dopo vent’anni di carriera e tantissime esperienze, Ponchiroli affronta la sfida del piano solo con un cd (Caligola) – “Solo” del 2013, registrato da Stefano Amerio a Cavalicco, regalando alcune delle sue più intense interpretazioni, nelle quali tutte le sfaccettature emotive e tecniche di un grande pianista qual egli è – dal jazz alla classica, dalle miniature agli ampi fraseggi – sono esaltate al massimo.

Andrea Forliano

 

About Andrea Forliano

Nato a Bari il 22/05/1978,vive a Trieste,di formazione umanistica sta completando il corso di laurea in Storia indirizzo contemporaneo,è da sempre appassionato di storia,viaggi,letteratura,politica internazionale e in costante ricerca di conoscere nuove culture.Inoltre segue l'attualità,il calcio,il cinema e il teatro

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