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“Jazz in Progress” 25 ottobre Pietro Tonolo e Matteo Alfonso

Monfalcone, 21 ottobre 2013. – Dopo un inizio dal forte impatto sonoro ed emotivo, con l’innovativa ed inedita musica del Pibeta Quartet, prosegue, con il secondo appuntamento di venerdì 25 ottobre, (con inizio alle 20.45, ad  ingresso libero), la rassegna Jazz in Progress, con gli ORIGINALS, duo formato dal sassofonista Pietro Tonolo e dal pianista Matteo Alfonso, artisti dalle indiscusse doti artistiche individuali e dalle prestigiose collaborazioni con i migliori nomi della scena jazzistica mondiale.
Jazz in Progress è già riconosciuta come iniziativa di pregio, curata, per le scelte artistiche, da Giovanni Maier, contrabbassista isontino di livello internazionale e organizzata ed ospitata da Il Carso in Corso, accogliente location monfalconese di grande stile, situata all’interno dello storico Palazzo Bonavia di Corso del Popolo, da poco ristrutturata e in grado di offrire una fruizione ottimale dell’ascolto, con soluzioni acustiche studiate ad hoc.

Il concerto di venerdì 25 ottobre, dunque, continua ad offrire spaccati di jazz di altissimo livello con un duo di spicco della scena nazionale e internazionale. Gli Originals diventano un duo dopo una rodata serie di session informali svoltesi a Venezia, città di entrambi, che nascono con l’intento, oltre al puro piacere di suonare assieme, di sperimentare e provare composizioni originali proprie e di altri artisti. Il sodalizio si rinforza fino a portare Tonolo e Alfonso a calcare i palcoscenici di tutto il mondo, impegnati nelle tournée di musicisti della portata di Paul Motian (con lui Tonolo ha anche inciso parecchi cd) e di Eliot Zigmund (con lui e con lo stesso Tonolo è stato inciso Count Your Blessings, primo lavoro di Matteo Alfonso).

Tonolo ha inoltre collaborato con il meglio assoluto del jazz (tra gli altri: Franco D’Andrea, Massimo Urbani, Rita Marcotulli, Roberto Gatto, Enrico Pieranunzi) e fatto parte del gruppo di Enrico Rava e della “Gil Evans Orchestra”, con la quale ha suonato al Sweet Basil di New York e al festival Umbria Jazz. Da non dimenticare la sua performance con Chet Baker, avvenuta a New York nel 1985. Matteo Alfonso si esibisce in numerosi festival e rassegne con artisti quali Bobby Watson, Ray Mantilla, Fabrizio Bosso. Degno di nota il suo ingaggio al Rockefeller Center di New York nel 1999 e quello, da parte di Pierre Cardin, per la realizzazione di alcuni arrangiamenti eseguiti in prima assoluta a Parigi e Pechino nel 2004. È docente di piano jazz presso il Conservatorio Tartini di Trieste.

Una location speciale, dunque, per una serata speciale, dove la musica esprimerà l’inesprimibile all’infinito, per dirla alla Debussy, innovatore straordinario e poeta dell’effimero, concetto perfetto per raccontare l’arte dell’improvvisazione, effimera per definizione.

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