Liga e Cividale

Sette luglio a Cividale “sotto bombardamento” con Liga. Il concerto di Ligabue è appena terminato, le luci sul palco si sono spente, evento imperdibile ed io c’ero! L’ingresso al parco della Lesa a Cividale aperto dalle 12.00 ha consentito l’arrivo di cira 30.000 persone in modo abbastanza agevole. I bus-navetta hanno trasportato gli spettatori dall’area parcheggi, ubicata nella zona industriale di Cividale, a piazza della Resistenza nei pressi del parco. Nel complesso l’organizzazione logistica è risultata buona consiserando la novità di un evento di tale portata.

Tra i gruppi di supporto si è esibita Kiki, vincitrice del Contest di Concert for Life, di seguito la band rock friulana dei Danka. Poche le canzoni eseguite, belle ed emozionanti le voci dei cantanti dei due gruppi. Un’ora di buon rock italiano! Unico neo la lunga attesa tra un gruppo e l’altro. Il palco rimasto vuoto per circa un ora è esploso sotto una raffica di luci ed un boato ha accolto il re della serata. Ecco il Liga! Entra cantando con il pubblico che lo segue a ruota. Tantissimi gli striscioni portati dai fan con molti riferimenti al terremoto in Emilia. Luci e impianti degni dello spettacolo in cui Ligabue ha cantato per quasi 2 ore e mezza, con tanto di simpatico siparietto a metà evento in cui parlava della “nuova” divisione dei sessi, fino alla “categoria” dei metrosessuali. Emozioni anni novanta con ‘A. A.A. Qualcuno Cercasi’, hit di sempre come ‘Piccola stella senza cielo’ e ‘Urlando contro il cielo’, per una serata unica. Un fantastico pubblico ha partecipato cantando, applaudendo e acclamando l’artista.

Una performance da brividi per il Liga per un concerto memorabile, ma “il meglio deve ancora venire”!!!

D. F.

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