DIALOGHI DI PROFUGHI
Prima regionale
Al ristorante della stazione di Helsinki, Brecht scrive i Dialoghi di profughi. Ecco arrivare due giovani attori: vengono da Copenaghen, dove hanno recitato una commedia brechtiana. Il ristorante si trasforma in teatro e prende vita il divertente dialogo tra uno strano intellettuale e un non meno strano operaio, dove ogni tanto appare Hitler, citato come l’Imbianchino o il Comediavolosichiama.
con Matteo Pecorini, Rosario Terrone
e con la partecipazione di Claudio Ascoli nel ruolo di Bertolt Brecht
scrittura scenica Claudio Ascoli e Sissi Abbondanza
musiche originali di Alessio Rinaldi