UDINE – Conto alla rovescia per Udin&Jazz 2012, il festival internazionale che, prima di approdare in città, attraverserà anche quest’anno il cuore del Friuli: mercoledì 20 giugno taglierà il nastro a Cervignano, con il quartetto di Claudio Fasoli, poi, giovedì 21, si sposterà a San Giorgio di Nogaro, con il quartetto di Matteo Sacilotto, quindi, venerdì 22, toccherà Palmanova, con il settetto di Graziella Vendramin, e infine, domenica 24, porterà a Fagagna un doppio set: quello con il quintetto di Francesco Bertolini (special guest Ellade Bandini!) e quello della Copernico Jazz Band. Ma osserviamo, brevemente, da vicino i singoli appuntamenti. Il noto sassofonista Claudio Fasoli (ex Perigeo) si misurerà con Avenir, un lavoro elegante, aperto nei ritmi, sfumato nei colori, dilatato nelle ambientazioni: originali paesaggi sonori capaci di spaziare dagli echi balcanici alle suggestioni nordiche. Matteo Sacilotto affronterà invece, assieme a Nevio Zaninotto, Simone Serafini e Santiago Colomer, le partiture di un autentico mostro sacro, Nino Rota, cercando di configurarle come «vero jazz». La cantante Graziella Vendramin, spalleggiata da alcuni tra i migliori musicisti del Friuli Venezia Giulia e affiancata da Maurizio Cepparo al trombone, proporrà il suo affascinante ritorno alle radici: Regreso al Sur, un viaggio artistico e biografico verso Sud, un Sud dove Modugno incontra Jobim e dove Bruno Martino incontra Piazzolla. Francesco Bertolini, per concludere, regalerà al pubblico Los dias del Viaje, i suoi acquerelli jazz «che profumano di sole e di Sudamerica». Sul palco anche la Copernico Jazz Band, formata interamente da studenti. Udin&Jazz, che quest’anno soffia sulla ventiduesima candelina, è organizzato come sempre da Euritmica – Associazione Culturale di Udine e sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dal Comune di Udine (il festival è inserito nel programma di UdinEstate), dalla fondazione CRUP, dai Comuni di Cervignano del Friuli, San Giorgio di Nogaro e Palmanova, con il contributo di Reale Mutua Udine, Friuladria, Prontoauto & Tecnoauto e Centro Commerciale Città Fiera, con la collaborazione di Ascom/Confcommercio Udine e nuovamente in sinergia con l’Home Page Art/Music Festival, The Groove Factory e il Centro Culturale Chei de Vile di Fagagna, attivissime realtà giovanili dell’udinese. Tra concerti e attività collaterali, il festival offre un cartellone particolarmente dinamico e articolato dove trovano spazio, onorando il ground zero del sottotitolo, tutte le linee espressive della contemporaneità: dalle dense esplorazioni acustiche di Chris Cornell (25 giugno), che tutti conosciamo come icona grunge, alle geometrie vocali di Nina Zilli (30 giugno), che trasforma il vintage in lingua del futuro, passando per l’hip hop di Marracash (10 luglio) che, nel suo afflato libertario e allergico alle regole, incarna perfettamente l’essenza del jazz.
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