Si chiude domani, venerdì 23 marzo, come sempre alle 21 all’auditorium Menossi di Udine la rassegna dei “Film della montagna”, organizzata dalla 6^ circoscrizione del Comune di Udine in collaborazione con il Dopolavoro Ferroviario e la Società Alpina Friulana di Udine.
Ospite dell’ultimo appuntamento di un’iniziativa che ha riscosso l’attenzione e l’interesse di un folto pubblico, sarà l’alpinista Kurt Diemberger, che parlerà “dell’enigma Himalaya”.
Nato a Salisburgo, Diemberger risiede da molti anni in Italia. Alpinista, documentarista, scrittore, ha al suo attivo la scalata di ben sei “ottomila” ed è l’unico alpinista vivente ad aver scalato due ottomila in prima assoluta: il Broad Peak nel 1957, senza portatori e senza respiratori d’alta quota, e il Dhaulagiri nel 1960, sempre senza respiratori. Ma Diemberger non si è dedicato solo alle montagne. È stato infatti attratto anche dalle foreste, dai deserti di ghiaccio e di sabbia e da tutto ciò che riserva un fascino ignoto. È anche autore di vari libri e di una ventina di film che hanno vinto premi internazionali in tutte le manifestazioni del settore. Quasi ogni anno parte ancora per un’esplorazione o un’ascensione verso segrete frontiere.
Come sempre, l’ingresso all’Auditorium Menossi (via San Pietro 60) è libero. Per informazioni è possibile telefonare alla 6^ circoscrizione allo 0432 235246 o al PuntoInforma del Comune di Udine allo 0432 414717.