Il Discorso Il giornale online che dà spazio a ogni voce!
Corincigh, vicepresidente Arcilesbica Udine: “Orgogliosi di correre per dare una speranza alle persone più deboli”
“Proud to help”, “Orgogliosi di aiutare”, “Braurôs di judâ”. Sarà questa la scritta in tre lingue, inlgese, italiano e friulano, stampata sulle magliette indossate dai corridori di Arcilesbica e Arcigay Udine alla prossima corsa di Telethon.
Il 14 e 15 dicembre, infatti, ArciLesbica Udine e ArciGay Nuovi Passi Udine e Pordenone parteciperanno per la prima volta alla raccolta fondi in favore di Telethon, correndo o camminando nel centro storico di Udine con una squadra mista composta da 24 atleti e appassionati, in un circuito di circa 975 metri appositamente transennato.
“L’edizione 2012 di Telethon Udine – spiega Yvette Corincigh, vicepresidente di ArciLesbica Udine – registra un boom di iscrizioni e siamo orgogliosi di correre al fianco di tante squadre per dare una speranza a tutte quelle persone che non possono correre. ArciGay e ArciLesbica si impegnano per l’affermazione dei diritti e delle libertà civili delle persone omosessuali – continua la vicepresidente – e siamo particolarmente sensibili quando si tratta di aiutare le persone più deboli della società. Non è certamente la prima volta che gay e lesbiche partecipano a Telethon a Udine, ma è la prima volta che corrono come squadra. 
Ci auguriamo – conclude Corincigh – che l’esempio degli atleti sia da sprone per le persone omosessuali che ancora si nascondono, mentre sono un anello importante della società.”
I partecipanti della squadra di ArciLesbica Udine e ArciGay Udine e Pordenone si alterneranno correndo ognuno per un’ora dalle 17 di venerdì 14 dicembre alle 17 di sabato 15 dicembre per raccogliere fondi che saranno devoluti in beneficenza a favore della ricerca. Tra i componenti della squadra ci saranno anche i presidenti delle due associazioni udinesi.
Durante tutto il corso della manifestazione, inoltre, ArciGay Udine e Pordenone e ArciLesbica Udine saranno presenti anche con un camper e un banchetto informativo allestito in piazza Primo Maggio, nell’area appositamente attrezzata ai mezzi di supporto delle squadre partecipanti.
