Ogni venerdì dall’8 febbraio al 22 marzo al Menossi alle 21
Anche quest’anno la 6^ circoscrizione del Comune di Udine, in collaborazione con il Dopolavoro Ferroviario e la Società Alpina Friulana di Udine, propone l’attesa rassegna dei “Film della montagna” con sette serate dedicate ai protagonisti dell’alpinismo e delle avventure in alta quota. Ogni venerdì alle 21, a partire dall’8 febbraio e fino al 22 marzo, l’auditorium Menossi presenterà la proiezione di filmati e documentari sulle grandi imprese in montagna ma anche serate dedicate alle testimonianze dirette con ospiti che intratterranno di volta in volta il pubblico con i racconti delle loro indimenticabili esperienze. Ad aprire la rassegna, venerdì 8 febbraio, saranno due filmati. Il primo sarà “La voie Bonatti” di Bruno Peyronnet, che racconterà l’esperienza di Christophe Dumarest e Yann Borgnet, due alpinisti francesi che nell’ottobre 2010 realizzano un ambizioso progetto: ripetere in stile alpino, concatenandole tra loro, alcune grandi vie aperte da Walter Bonatti nel massiccio del Monte Bianco. Seguirà la proiezione di “Cold” di Ansol Fogel, un cortometraggio che racconta l’esperienza della scalata del Gasherbrum II a 8.035 metri di quota da parte dell’alpinista italiano Simone Moro, del kazako Denis Urubko e dello statunitense Cory Richards. Si tratta della prima salita invernale su uno dei cinque ottomila del Karakorum pakistano. La spedizione, partita il 27 dicembre dall’Italia, ha dovuto affrontare temperature fino a -50 gradi e forti venti fino a 200 chilometri orari per poter attrezzare la via fino alla vetta. La pellicola è stata premiata come miglior cortometraggio della 60ª edizione del Trento Film Festival 2012. Protagonista dell’incontro in programma venerdì 15 febbraio sarà invece la “multivisione”, una particolare tecnica che assembla brevi filmati e fotografie con un sottofondo musicale. Nel corso dell’incontro, intitolato “La multivisione: un modo di comunicare”, interverranno Roberto Valenti e Franco Toso. La rassegna riprenderà il 22 febbraio con la proiezione di tre filmati: “McKinley 1961 – Storia di un’amicizia”, che racconterà la spedizione “Città di Lecco – Alaska ’61” sulla cima del McKinley, la vetta più alta dell’America settentrionale; “Linea 4.000”, dedicato all’impresa di Franco Nicolini di concatenare tutte le 82 vette che superano i quattromila sulle Alpi; “Verticalmente Démodé”, documentario in cui Maurizio Manolo Zanolla racconta le proprie motivazioni ed emozioni ritrovando una via che aveva individuato molti anni prima con la quale aveva a lungo ritenuto impossibile confrontarsi. Al centro della serata in programma il 1° marzo sarà il racconto di Andrea Sartori e Mariano Storti del progetto “Islanda: oltre il silenzio”: la traversata sud-nord dell’isola, dall’oceano Atlantico al mar Glaciale Artico. “K2, lo spigolo nord” è invece il titolo del documentario (fotografia di Kurt Diemberger) premiato alla Biennale di Venezia, che sarà proiettato l’8 marzo. Il filmato racconta l’ascensione al K2 dal versante cinese della montagna portata felicemente a termine dalla spedizione guidata da Francesco Santon fra i mesi di luglio e di agosto del 1983. La rassegna ricorderà inoltre con una serata in programma il 15 marzo la figura di Ignazio Piussi, uno dei grandi alpinisti del periodo che va dagli anni Cinquanta agli anni Settanta, scomparso a Gemona del Friuli nel giugno del 2008. L’ultimo appuntamento in calendario, il 22 marzo, sarà “Atlantico e nuvole”, una serata dedicata ai colori di Tenerife in multivisione a cura di Ivo Pecile e Sandra Tubaro. Come ricordato, l’ingresso all’auditorium Menossi (via San Pietro 60) è libero. Per informazioni è possibile telefonare alla 6^ circoscrizione allo 0432 235246 o al PuntoInforma del Comune di Udine allo 0432 414717.