Semplice ma significativa cerimonia questa mattina (venerdì 22 febbraio) nella sala giunta del Comune di Trieste, dove l’assessore allo Sport ha premiato il giovane velista triestino Alessio Spadoni, campione italiano 2012 di classe olimpica (CICO), che ha da poco ultimato un programma di preparazione a Cipro ed è in odor di convocazione per puntare alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016.
Nel corso dell’incontro -presente anche Fulvio Macchini, direttore sportivo del Circolo della Vela di Muggia, società che segue l’atleta- l’assessore allo Sport ha consegnato a Spadoni una targa ufficiale e personalizzata del Comune di Trieste, come segno di stima e apprezzamento per i risultati ottenuti, ma anche come ulteriore stimolo a proseguire nella sua promettente crescita sportiva, verso nuovi importanti traguardi.
Ringraziando per il gradito riconoscimento, il mio obiettivo –ha detto Alessio Spadoni- è quello di rappresentare l’Italia in classe laser alle Olimpiadi brasiliane del 2016 e per questo cerco di prepararmi nel miglior modo possibile.
Alessio Spadoni è nato a Trieste nel 1988 e fin da piccolo ha maturato una grande passione per la vela, il mare e il vento, ottenendo ottimi risultati nelle diverse classi. E’ velista professionista di classe laser standard da poco più di tre anni e frequenta la facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Trieste. Oltre ad essersi aggiudicato l’ambitissimo Campionato Italiano di classe olimpica (CICO), tra gli altri più recenti risultati, Alessio Spadoni è stato 11° ai Campionati Europei assoluti in Francia, 13° al World Cup di Kiel 2012, 2° al Campionato di Distretto di Gravedona 2012. E’ stato inoltre compagno d’allenamento di Robert Scheidt, il mito della vela mondiale, vincitore di cinque medaglie olimpiche (di cui due d’oro) in altrettante edizioni.
Nell’ambito della programmazione del quadriennio olimpico, da qualche mese Spadoni è riuscito ad entrare nel ristrettissimo gruppo (6 atleti in tutto) guidato dal croato Jozo Jakeliclka (con sede degli allenamenti a Spalato) e di cui fanno parte atleti del calibro di Pavlos Kontides (argento olimpico a Londra), Tonci Stipanovic e Kacper Ziemiski (rispettivamente 5° e 17°sempre alle ultime olimpiadi). Va da sé che, con simili compagni di allenamento, non si può che migliorare e puntare a nuovi palcoscenici internazionali e alle Olimpiadi del 2016.