sabato , 23 Novembre 2024
Notizie più calde //
Home » Il Discorso su » PROVE DI ANGELO LE GIORNATE DEL TIEPOLO CHE DEBUTTA IN PRIMA ASSOLUTA GIOVEDÌ 28 E VENERDÌ 29 MARZO

PROVE DI ANGELO LE GIORNATE DEL TIEPOLO CHE DEBUTTA IN PRIMA ASSOLUTA GIOVEDÌ 28 E VENERDÌ 29 MARZO

Provano da diversi giorni in uno spazio apparentemente sospeso fuori dal tempo, protetti dalle mura duecentesche della Chiesa di S. Francesco. È qui che ha scelto di concentrarsi e creare Virgilio Sieni con le diciassette donne protagoniste di Angelo che se ne va, il progetto originale firmato da Sieni con la sua Accademia sull’arte del gesto, nato su commissione di Marseille 2013 Capitale Europea della Cultura e realizzato in esclusiva per Le giornate del Tiepolo in collaborazione con il Comune di Udine, il CSS Teatro stabile di innovazione del FVG e con il sostegno di AMGA Energia&Servizi. Come spiega lo stesso Sieni Angelo che se ne va, che debutterà in prima assoluta giovedì 28 marzo e venerdì 29 marzo (doppia replica alle ore 20.30 e 21.30) nella Chiesa di S. Francesco, è “un camminamento, un intenso viaggio inteso come un percorso di pratiche e un riversarsi di gesti tra giovani e anziani sulla figura dell’angelo attraverso l’opera del Tiepolo”.  In scena, negli spazi della chiesa sconsacrata, le protagoniste sono nove giovani danzatrici non professioniste e otto signore in età matura: Luisa Amprimo, Lucia Bagnarol, Alice Bolzicco, Lorenza Bortolussi, Milvia Cuttini, Antonietta Ermacora, Pilar Gallegos, Milvia Gregoris, Camilla Isola, Emanuela Martellossi, Dina Meneano, Laura Nazzi, Valentina Saggin, Michela Silvestrin, Genny Tavano, Jessica Vidusso, Rosamaria Zani, selezionate al Teatro S. Giorgio e in prova da settimane sotto la guida dello stesso Virgilio Sieni con la collaborazione dell’assistente Barbara Stimoli, danzatrice udinese. Nato da un’idea e da un forte desiderio da tempo manifestato da Virgilio Sieni (già più volte ospite a Udine della Stagione Contatto) di far tappa con la sua “Accademia del gesto” nella città del Tiepolo, oggi finalmente Sieni vede realizzata questa dedica al grande artista veneziano: “Sono quattro istanti colti dalle pitture del Tiepolo e allo stesso tempo dalla vita e dai gesti degli interpreti: donne di tutte le età che lasciano apparire dei personaggi che si incuneano nello spazio e nella durata di uno sguardo.  Ogni istante viene sospeso per incrociare il corpo dell’altro dando luogo ad un viaggio nella tattilità – prosegue Virgilio Sieni – Ed è proprio in questi momenti dove lo sguardo si sospende al gesto e la figura dell’uomo si dona all’altro con smarrita malinconia a dettare il cammino che questo popolo di personaggi intraprende verso la natura del loro silenzio, cogliendoli in ogni istante nella loro solitudine. Si osservano, camminano adiacenti, si appoggiano e sostengono, la mano cerca in ogni istante il punto geografico nella mappa del corpo: qui gli angeli domandano di essere accompagnati in sentieri invisibili, dei Pulcinella senza tempo si lasciano guidare nello spazio indicibile della vita. Nessuno ha fretta in queste passeggiate e tutti camminano verso una luce che non è detto cosa racchiuda se non la felicità”.  Virgilio Sieni è stato di recente nominato Direttore del settore Danza de La Biennale di Venezia, per il triennio 2013 – 2015. Protagonista della scena contemporanea italiana a partire dai primi anni ’80, è oggi coreografo e danzatore conosciuto a livello internazionale, “tra i pochissimi capaci tramite il movimento di dar vita a composizioni che parlano ancora dell’umano, delle sue debolezze e fragilità” (Goffredo Fofi). Sieni si è formato alla danza classica e contemporanea ad Amsterdam, New York e Tokyo, ma il suo percorso comprende anche studi di arti visive, architettura e arti marziali. Nel 1983 ha fondato la Compagnia Parco Butterfly che, nel 1992, diventa Compagnia Virgilio Sieni, con cui, fra i tanti riconoscimenti, vince tre premi UBU – nel 2000, nel 2003 e nel 2011, anno in cui ottiene anche il premio della rivista “Lo Straniero”. Lo spettacolo Sonate Bach_ di fronte al dolore degli altri (2007) ha vinto il premio Danza&Danza come Migliore novità italiana dell’anno, e compare nel libro di Marinella Guatterini L’ABC della danza, dedicato alle 16 coreografie più significative degli ultimi cento anni. Nel dicembre 2012, lo spettacolo Kore, la ragazza indicibile vince il premio Danza&Danza come Miglior spettacolo del 2012. OssoLa natura della cose, tratto dal De rerum natura di Lucrezio con la collaborazione del filosofo Giorgio Agamben per la drammaturgia, Solo Goldberg ImprovisationTristi tropici, liberamente ispirato all’omonimo testo di Claude Lévi-Strauss e De anima, ispirato ad Aristotele, sono alcuni dei titoli più significativi della sua produzione. Per la creazione dei suoi lavori, Sieni si è spesso avvalso della collaborazione di artisti visivi, musicisti e compositori di fama. Sieni affianca alla creazione di spettacoli un programma di ricerca, studio e diffusione del linguaggio coreografico contemporaneo articolato in progetti di residenza, produzione e formazione. Dal 2003 dirige lo spazio di Cango Cantieri Goldonetta Firenze e, dal 2007, l’Accademia sull’arte del gesto, finalizzata alla trasmissione delle pratiche artistiche e alla definizione di un nuovo rapporto tra formazione e produzione, rivolto sia a professionisti che a gruppi di neofiti della danza, dall’infanzia alla terza età, sino a giungere ai non vedenti. Nell’agosto 2013, su commissione di Theatre Le Merlan – Scène Nationale à Marseille per Marseille Provence 2013 – Capitale Européenne de la Culture, Virgilio Sieni presenterà a Marsiglia il progetto Agorà Marseille, inserito all’interno del percorso quadriennale Arte del gesto nel Mediterraneo.

Per informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi alla Biglietteria Teatro Palamostre, piazzale Paolo Diacono 21, aperta da martedì a sabato, dalle ore 17.30 alle 19.30 – tel. 0432.506925, [email protected] prevendita online sul circuito vivaticket www.cssudine.it.

About Redazione

Il discorso è composto da idee, parole, fatti ed esperienze con il fine di in-formare coscienze libere e responsabili. Le cose sono invisibili senza la luce, le parole sono vuote senza un discorso.

Commenti chiusi.

[fbcomments]
Scroll To Top