Locali storici di Udine, pubblicato il bando 2012

Possono partecipare i locali storici già riconosciuti dalla Regione

Resterà aperto fino al 29 marzo il bando per l’accesso al contributo regionale per gli interventi di tutela e valorizzazione dei locali storici del Comune di Udine. In base alla normativa regionale possono presentare richiesta di contributo gli esercizi pubblici e commerciali (comprese le farmacie) con almeno 60 anni di vita, che abbiano valore storico, artistico, ambientale o che costituiscano testimonianza storica, culturale e tradizionale del territorio regionale. Il bando attuale è riservato ai locali storici del Comune di Udine che hanno partecipato alla prima (anno 2007) e alla seconda (anno 2008) edizione del censimento, mentre gli esercizi oreficeria Ugo Meriggi (via Grazzano), ottica Emilio Giacobbi (via Sarpi), galleria d’arte di Marchetti P. & C (via Stringher), bar All’86 (via Cividale) e il tabacchino di via Pozzuolo, rientrati nei bandi successivi e non ancora valicati dalla Regione, potranno presentare richiesta, ma il contributo potrà essere concesso solo qualora intervenga, prima della sua erogazione, il riconoscimento da parte dell’amministrazione regionale. In caso di mancato riconoscimento o di perdita del titolo di locale storico, le aziende dovranno restituire le somme ricevute, comprensive degli interessi legali, con le modalità di legge.

Sono ammissibili a contributo, in un’ottica di conservazione tipologica dei materiali originari e della composizione architettonica degli edifici, i seguenti interventi (purché, alla data di presentazione della domanda, non siano ancora iniziati i lavori): manutenzione, restauro conservativo e ristrutturazione edilizia dei locali storici; restauro conservativo di finiture architettoniche e di apparati decorativi; adeguamento di impianti alla vigente normativa in materia di urbanistica, edilizia, ambiente, igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro, nonché per il relativo collaudo e per la realizzazione di opere strettamente connesse alla salvaguardia dei locali storici; restauro di arredi e attrezzature inventariati; interventi di abbattimento delle barriere architettoniche. Il contributo, a fondo perso, copre al massimo il 30% degli interventi finanziabili.

Il bando prevede che il contributo venga erogato solo a conclusione degli interventi, previa presentazione di comunicazione di fine lavori, con allegate fatture quietanzate in merito alle opere realizzate. Inoltre, i locali storici che ottengono il contributo sono vincolati, per un periodo di dieci anni, al mantenimento della destinazione d’uso, dei caratteri salienti degli arredi, della conformazione degli spazi interni, delle vetrine e di ogni altro elemento di decoro, arredo e funzione descritti nella relazione tecnica come meritevoli di tutela.

Le domande, corredate dagli allegati al bando e dalla documentazione indicata, dovranno pervenire al Protocollo Generale del Comune, in via Lionello 1, entro e non oltre le 12.15 del 29 marzo 2011 (l’ufficio protocollo è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.45 alle 12.15, il lunedì e giovedì anche dalle 15.15 alle 16.45). Il bando, con i relativi allegati, è scaricabile dal sito del Comune oppure si può richiedere all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. Per ogni informazione o chiarimento è possibile rivolgersi al Servizio Acquisti e Sportello Unico per le Attività Produttive – Statistica – via Girardini 22 – tel. 0432/271363 o 0432/271330.