sabato , 27 Aprile 2024
Notizie più calde //
Home » Spettacolo » Arte e mostre » Opere da toccare al Museo d’arte di Pordenone

Opere da toccare al Museo d’arte di Pordenone

Nasce un percorso di arte tattile per non vendenti e ipovedenti Venerdì 22 luglio 2011 alle ore 18.00,
presso il Museo civico d'arte di Pordenone (Palazzo Ricchieri, corso Vittorio Emanuele II, 51), sarà
presentata ufficialmente l'iniziativa "Opere da toccare", un progetto dedicato ai non vedenti e agli
ipovedenti, per favorire la fruizione delle opere del museo. Dal 2009 si è avviato uno studio di un
progetto finalizzato a rendere accessibili e fruibili alcuni manufatti d'arte del museo da parte delle
persone ipo e non vedenti, mediante la realizzazione di copie eseguite a rilievo. In Italia esistono
già musei che propongono "opere tattili", ossia calchi e riproduzioni di manufatti storici ed artistici,
rappresentazioni in forma di bassorilievi di opere pittoriche o di copie di sculture. Ad esempio,
due musei italiani, il Museo Tattile Statale Omero di Ancona e il Museo Tattile di Bologna,
sono dedicati a questo tipo di offerta culturale rivolta ai non vedenti.
Diversamente da queste istituzioni però, che offrono un percorso vasto e generalizzato attraverso la
storia e la storia dell'arte italiana e straniera, ci si è indirizzati verso un tipo di offerta più
immediata e vicina al percorso attualmente presente al Museo di Pordenone.
Le realizzazioni a rilievo che si ritiene di proporre sono tratte da opere presenti in museo e andranno
esposte accanto a quelle originali. Si intende in questo modo conferire pari dignità alle opere "tattili"
rispetto a quelle pittoriche (o scultoree), visibili solamente, e nel contempo sensibilizzare il pubblico
normodotato alle problematiche che concernono la possibilità per un non vedente di fruire e conoscere
il nostro patrimonio storico-artistico. Queste opere saranno dotate di didascalia propria in carattere
braille e di un testo riscritto specificamente per un utente che non può adoperare la vista per la
conoscenza dell'opera.A questo progetto si sono interessati con entusiasmo i Rotary club del Friuli
Venezia Giulia e il Rotary Club Pordenone Alto Livenza, che hanno manifestato l'intendimento di
collaborare e finanziare interamente il progetto. Le riproduzioni a rilievo delle opere sono state
eseguite dallo scultore Mario Pessot della Fondazione Artistica di San Pietro di Feletto.
Il progetto si è avvalso della grande disponibilità e della fattiva collaborazione dell'Unione Italiana
dei Ciechi e degli Ipovedenti di Pordenone. Al momento sono nove le opere riprodotte: tra di esse sono
presenti le riproduzioni in rilievo di dipinti di Michelangelo Grigoletti e di Giovanni Antonio da
Pordenone.
Per informazioni:
Museo civico d'arte - tel. 0434 392935 - email [email protected] - web
www.comune.pordenone.it/museoarte

                       LA REDAZIONE

About Redazione

Il discorso è composto da idee, parole, fatti ed esperienze con il fine di in-formare coscienze libere e responsabili. Le cose sono invisibili senza la luce, le parole sono vuote senza un discorso.

Commenti chiusi.

[fbcomments]
Scroll To Top