Anche quest’anno l’ERT – Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia, nell’ambito del suo progetto teatroescuola, e il Comune di Grado organizzano una rassegna teatrale per le scuole: cinque gli spettacoli in cartellone per un totale di sette repliche che coinvolgeranno centinaia di alunni delle scuole d’infanzia, primaria e secondaria di I grado. La rassegna si aprirà martedì 22 gennaio con “Voci” in scena al Palacongressi alle ore 10 per le scuole d’infanzia. Lo spettacolo è una toccante storia che insegna ai bambini l’importanza di affrontare la vita superando gli ostacoli e accettandone i doni, trovando il coraggio di esprimere la propria inconfondibile voce. Per la sua personale poetica narrativa l’interprete Claudio Milani ha ricevuto il Premio Eolo 2012 quale nuova figura del Teatro Ragazzi italiani. Per i bambini delle scuole primarie, invece, lunedì 28 gennaio a Fossalon di Grado (Sala parrocchiale, ore 11) andrà in scena “Secondo Pinocchio”, spettacolo della compagnia foggiana Burambò che mescola teatro di figura e teatro d’attore per dar vita ad un’originale rappresentazione della fiaba di Collodi. La rassegna proseguirà il 19 febbraio (ore 10) all’auditorium Biagio Marin con lo spettacolo per le scuole secondarie di I grado “Facciamo la differenza” dei bergamaschi Erbamil sui temi dell’ecologia e del riciclo mentre il 25 febbraio – sempre al Biagio Marin, ore 10 – sarà la volta di “Bianca corre” del Teatro del Rimbalzo di Alessandria: Ombretta Zaglio racconterà ai bambini delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria la fiaba tradizionale di Biancaneve nella versione tramandata dei fratelli Grimm, arricchendo la narrazione con l’utilizzo di oggetti, musica e immagini video. La rassegna si concluderà in aprile con tre repliche di “Teo ha le orecchie curiose” del Teatro del drago, spettacolo di teatro di figura musicale tratto dal libro gioco omonimo. Lo spettacolo sarà ospitato il 16, 17 e 18 aprile da tre scuole dell’infanzia della zona. Gli spettacoli per le scuole primarie e secondarie di I grado della rassegna partecipano al progetto di educazione alla visione “qb” dell’ERT: attraverso una breve animazione ai giovanissimi spettatori verranno illustrate alcune semplici regole da seguire a teatro e verranno aiutati a vivere il magico momento dell’inizio dello spettacolo con lo stato d’animo più adatto. Ma gli obiettivi del progetto qb non si limitano al solo momento della rappresentazione teatrale: bambini ed insegnanti sono invitati a lavorare assieme in classe sull’esperienza del teatro, fatto anche di un prima – il tempo dell’attesa – e di un dopo – quello della rielaborazione personale. Il progetto qb, inoltre, è anche un concorso che vuole valorizzare il percorso e il lavoro delle classi e che mette in palio una visita al Civico Museo Teatrale Schmidl di Trieste. Dal 1988 l’Ente Regionale Teatrale promuove, attraverso il progetto teatroescuola, l’avvicinamento delle giovani generazioni ai linguaggi del Teatro e dello spettacolo dal vivo attraverso attività – rassegne di spettacoli, laboratori e progetti speciali – che arricchiscono l’offerta formativa delle scuole di base. Il progetto teatroescuola è diventato un punto di riferimento per scuole, istituzioni, enti pubblici, compagnie ed artisti costruendo un progetto educativo diffuso capillarmente su tutto il territorio regionale. Per ulteriori informazioni contattare l’ ERT allo 0432.224214 o scrivere a [email protected].