Arti minori, ma non tanto Tesori di arte applicata nelle collezioni dei Civici Musei di Storia ed Arte
Trieste, Palazzo Gopcevich Sala “Bobi Bazlen” 24 aprile 2013 17.30-18.30
Mercoledì 24 aprile 2013, alle ore 17.30, presso la sala “Bobi Bazlen” di palazzo Gopcevich in via Rossini 4 a Trieste, nell’ambito del ciclo di conversazioni Interno con figure. I mercoledì della Fototeca & dei Civici Musei di Storia ed Arte si terrà l’incontro Arti minori, ma non tanto. Tesori di arte applicata nelle collezioni dei Civici Musei di Storia ed Arte,a cura di Michela Messina. Tessuti e abiti, ceramiche e porcellane, vetri e orologi sono oggetti d’arte che, seppure convenzionalmente considerati “minori” rispetto alle opere di pittura e scultura a causa del loro fine pratico, recano indelebilmente in sé l’impronta del gusto delle epoche in cui sono stati prodotti. L’incontro si configura come una passeggiata alla scoperta delle notevoli opere di arte applicata conservate nelle diverse sedi dei Civici Musei di Storia ed Arte: rari cofanetti nuziali, preziosi piatti in maiolica, fragili coppe di vetro e raffinati tessuti, realizzati a partire dal XV secolo, che negli ultimi anni sono stati oggetto di restauro, di riordino o di nuovi studi. Senza dimenticare le vicende collezionistiche che hanno condotto al loro ingresso nel Museo, grazie soprattutto a legati e donazioni di cittadini, a testimonianza della vita intellettuale e culturale di Trieste nei secoli passati.
Michela Messina è nata a Trieste, dove ha conseguito la laurea in Lettere Moderne, indirizzo storico artistico; successivamente si è specializzata in storia del tessile antico presso l’Università degli Studi di Pisa. Nel 1998 ha iniziato la sua collaborazione con i Civici Musei di Storia ed Arte, di cui è conservatore dal 2008. Si occupa in particolare delle collezioni di arte applicata (abiti e tessuti, argenti, armi, ceramiche e porcellane), e ha curato l’allestimento della Sala del Tessuto presso il Civico Museo di Storia Patria. Ha al suo attivo diverse pubblicazioni scientifiche, saggi e cataloghi di mostre.
Carlo Liotti per la redazione