Questa mattina i cinque ragazzi della quarta edizione di Campogiovani
organizzato dal Dipartimento della Gioventù in collaborazione con il Comando
Generale delle Capitanerie di Porto sono stati ospiti dei pescatori onegliesi.
Campogiovani è un progetto destinato a studenti di età compresa tra i 14 ed i 22
anni per trascorrere una settimana da protagonisti in cui i ragazzi apprendono
nozioni utili, scoprono attitudini e soddisfano la voglia di impegno civile.
Obiettivo del campo è far avvicinare i ragazzi alla tutela del mare, delle nostre
coste e dei parchi marini. In questo contesto la Capitaneria di Porto e in
particolare il Comandante C.F. (C.P.) Enrico Macrì, coadiuvato del Tenente di
Vascello Matteo Prantner, ha richiesto la collaborazione del ceto peschereccio
che con entusiasmo ha accolto l’importante incarico.
Ad attendere i ragazzi in porto c’erano Servetti Lara di Legacoop Lega Pesca
Liguria e Presidente del Consorzio Porto Peschereccio di Oneglia nonché Pinga
Luigi Comandante dell’Unità Atlantide.
Una passeggiata lungo il Molo Lungo per illustrare le diverse tecniche di pesca, poi
una sosta in uno dei 68 magazzini dove il pescatore veterano “Peppe” Scola ha
spiegato loro le tradizionali tecniche di armamento delle reti da pesca. Si è poi
chiusa la mattinata nell’Infopoint dove i ragazzi hanno ascoltato Pinga Luigi che
ha raccontato loro come si svolge la pesca alla lampara e la pesca con i
palangari. Hai poi concluso Servetti Lara di Legacoop Lega Pesca illustrando le
difficoltà del settore dovute principalmente ad un legislazione comunitaria che
non effettua differenze fra la pesca effettuata con unità di modesto tonnellaggio,
come quelle liguri, e unità da pesca industriali.
“Legacoop Lega Pesca Liguria punta molto sui ragazzi e sulle attività che li
coinvolgono” – afferma Gianluigi Granero Presidente di Legacoop Liguria e
Coordinatore Regionale di Lega Pesca – “Da sempre siamo attenti al mondo dei
giovani. Ne è testimonianza anche il recente progetto Bellacopia da noi promosso
per stimolare l’imprenditoria giovanile. Certamente il settore della pesca ha per i
giovani un fascino indiscusso supportato anche dalla passione e attaccamento al
lavoro che nostri i pescatori trasmettono nonostante il momento di estrema
difficoltà che attanaglia il settore.”
dal corrispondente di Imperia