Osoppo – Sabato 16 marzo 2013 alle ore 20.30 il palco de La Corte di Osoppo accoglierà la grande prosa contemporanea di Alessandro Mistichelli con “L’altro me”. Lo spettacolo riprende uno dei temi più affascinanti e più studiati fin dai tempi antichi, in campo sia letterale che teatrale: il doppio. Se l’arte, in generale, rappresenta la chiave di accesso alla lettura dell’animo umano, l’espediente del doppio, nello specifico, assume le fattezze di una lente di ingrandimento posta sulla fragile psiche dell’uomo. Un percorso doloroso ma rivelatore. Una scissione profonda della personalità innescata da un banale “vizietto”. Danilo, il protagonista, ha sapientemente nascosto i suoi lati oscuri sotto un’apparente vita felice ed equilibrata. Ogni cosa al suo posto. Come una delle migliori droghe però, il gioco lo ammalia, lo seduce fino ad intrappolarlo in una fitta rete di dipendenze. Dal gioco stesso, dalle musiche che lo accompagnano, dalla ritualità che lo caratterizza, dall’esaltazione dei sensi che queso provoca. La presa di coscienza del suo doppio porterà Danilo all’analisi del suo io più profondo.
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