Sembrava che la fisarmonica non dovesse mai rivelare solisti di grande spicco, maestri dello swing, campioni contemporanei della musica. Invece è arrivato Richard Galliano, dieci dita d’oro. In esclusiva per Mittelfest, ecco l’omaggio che il fisarmonicista di remote origini italiane fa a un gigante del gypsy jazz, Django Reinhardt.
Proprio a Cividale, la biografia di Galliano si incrocia con l’avvincente e drammatica storia musicale di Reinhardt (1910 – 1953). Nato in Belgio da una famiglia di etnia sinti, il chitarrista è stato uno dei padri del jazz, nella peculiare variante manouche, che raccoglie influenze gitane, classiche e della tradizione mitteleuropea.
Richard Galliano accordeon
Mauro Negri, clarinetto e clarinetto basso
Jean-Christophe Galliano, batteria
Jean Marie Ecay, chitarra